IL PERSONAGGIO: I GOL DI MORASSI ESALTANO CERCIVENTO

Ancora una volta c’è la firma di Devid Morassi sul successo esterno del Cercivento sul difficile campo di Sappada. Dopo la doppietta di domenica scorsa contro l’Ovarese, Devid ci ha preso gusto e a 4’ dalla fine ha siglato in Cadore il gol che, alla fine, si è rivelato decisivo, rendendo inutile il gol sappadino nel recupero. Del resto, non è una novità che Morassi compaia nel tabellino dei marcatori vista la qualità che sprigiona nelle sue giocate. 
A dispetto di un fisico non propriamente possente anche se ben proporzionato, il ventitreenne giocatore del “Çurçu” già da qualche anno si è imposto come uno degli elementi più interessanti del torneo e non è azzardato dire che le fortuna della squadra biancorossa dipendono in gran parte anche dai suoi gol. Qualche anno fa la Triestina, in ritiro in Carnia, gli fece fare anche un provino ma poi non se ne fece nulla e Devid è rimasto in Carnia senza farne però un dramma. D’altronde, difendere i colori della squadra del paese sembra quasi una missione di famiglia, visto che papà Stefano, dopo aver vestito la maglia biancorossa per molti anni, ha prima fatto l’allenatore ed infine il presidente. Non ce ne voglia papà Stefano, ma come calciatore il figlio ci sembra superiore come tasso tecnico e fantasia. Il temperamento è lo stesso, perché fin da giovane Devid è sempre stato capace di farsi rispettare, denotando grinta e personalità. Secondo lui, uno dei segreti di una squadra è la capacità di far gruppo anche fuori dal campo, un principio che Devid interpreta in maniera esemplare: è facile, infatti, vederlo in giro con i  i compagni di squadra Michel De Conti e Devis Tessitori, a formare un terzetto che poi trova il giusto accordo anche in campo.

(dal Gazzettino)