I FATTI DELLA GIORNATA

Nevio Dario ferma il volo del "Ceda"
Nevio Dario ferma il volo del “Ceda”

PRIMA CATEGORIA
Toh, il Cedarchis non vince! Beh, lasciateci dire che questa, in fondo, è una notizia. Evidentemente il “Ceda” non riesce ad ingranare la … sesta, visto che anche stavolta lo stop per i giallorossi arriva dopo cinque vittorie consecutive: la volta scorsa era stato il Cavazzo a fermare a cinque la striscia di vittorie consecutive, mentre stavolta è stato il Fusca a rallentare la marcia di Moro e compagni. Un Fusca che sta onorando alla grande il proprio ruolo di neopromossa sorprendente. Esattamente come la Folgore, che vincendo sul neutro di Moggio lo scontro contro il Real I.C. consolida un secondo posto di notevole pregio. Alla spalle delle prime due, appaiato al Fusca, c’è anche il Cavazzo, un Cavazzo che proprio non riesce a trovare la continuità necessaria per scalare la graduatoria. Il pareggio ottenuto a Villa è stato agguantato solo negli ultimissimi minuti di gara, rimontando un doppio svantaggio. A proposito del Villa, è davvero stridente il paragone tra la squadra spumeggiante dello scorso anno e quella anche sfortunata di questo. In terza piazza c’è anche l’Ovarese che supera di misura il Trasaghis e si prepara vincendo alle semifinali di Coppa, in programma per lei il 30 luglio. Tutto il resto del programma riguarda la salvezza. Nella lotta per la permanenza in Prima, il risultato più importante lo ottiene l’Arta che, nonostante molte defezioni, supera il Paluzza. Un Paluzza che ora vede un po’ più nero il proprio futuro e si vede costretto a fare la corsa sulla Pontebbana, battuta tra le mura amiche dalla Moggese, che prova a rincorrere chi le sta davanti. Anche i Mobilieri fanno un bel passo avanti sconfiggendo il Bordano e dedicando la vittoria al loro ex mister Rossano Del Frate, colpito nella notte tra sabato e domenica da un attacco cardiaco.

SECONDA CATEGORIA
Delle prime cinque vince solo il Sappada e sono proprio i biancazzurri ad accorciare il vertice:il successo contro il Castello, combinato con i pareggi di Campagnola (sul campo di un buon Cercivento), Audax (2 a 2 in casa del Rapid, ridotto in 9) e dell’Edera ( pari interno con l’Anacora), fa sì che ci siano 5 squadra in 5 punti, rendendo, come al solito, la Seconda un vero e proprio rebus. Dal sesto posto in giù si lotta per la salvezza: nella domenica in cui riposa il Val Resia, ottengono punti importanti la Velox e la Val del Lago, ma anche i pareggi di Ancora e Cercivento, come detto, al cospetto di squadre blasonate, vanno interpretati come segnali importanti per non arrendersi.

TERZA CATEGORIA
Nella giornata dei pareggi, spicca il netto successo del Verzegnis, che strapazzando il Rigolato, accorcia le distanze dall’Amaro capolista, bloccato in casa dal Ravascletto. L’unica altra squadra che riesce a vincere è il Comeglians, che batte l’Ardita nel derby, ottenendo la seconda vittoria stagionale. Per il resto, giornata da miste X come detto: con Lauco, Tarvisio, Stella Azzurra e Timaucleulis che si mangiano le mani per non aver sfruttato l’occasione di avvicinare le prime posizioni.

5 Comments

  • Posted 14 Luglio 2014 21:04 0Likes
    by Loris Missana

    Ho assistito a Rapid-Velox, disputata col cuore dai locali e con dinamismo dagli ospiti.
    La gara è stata discreta sino a quando il direttore di gara ne ha voluto mettere del suo, ed allora se ne sono viste di cotte e di crude.
    Tutto è iniziato da un contrasto di gioco avvenuto nell’area di porta (non nell’area di rigore), con il portiere di casa rimasto a terra visibilmente infortunato (sarà sostituito prima della ripresa del gioco): l’arbitro (di cui non conosco il nome ma, che, comunque, avrei omesso per ovvia tutela di privacy) fa spallucce, non assegna la necessaria punizione ai danni degli ospiti, attribuisce una rimessa laterale alla compagine di Forni e, piantumandosi (avete letto giusto: piantumandosi) ad una decina di metri dell’estremo difensore del Rapid, EVITA (!!!) di preoccuparsi e sincerarsi delle condizioni dell’infortunato, scatenando le naturali ire di atleti, dirigenti e spettatori di casa.
    Quando il gioco riprende, con il malcapitato portiere del Rapid sostituito da un compagno che portiere proprio non è, il clima è rovente ed il mago col fischietto cerca di placare gli animi sventagliando due cartellini rossi diretti a due atleti di casa, unitamente all’allontanamento dell’allenatore dei viola; il tutto per poi compensare il Rapid con un rigore (che trasformato porterà il risultato alla definitiva parità. tra le ire dei ragazzi fornesi) fischiato a tempo scaduto che nessuno ha visto, neanche il direttore di gara stesso.
    Non so se a Raveo ci fosse un osservatore, così come non posso sapere se il Rapid proporrà mozione di ricusazione verso l’arbitro, ma se qualche “federale” abbia l’opportunità di leggere il presente commento lo esorto a voler prendere seri provvedimenti verso la suddetta giacchetta nera (ieri in giallo): è inammissibile che chi dirige una gara di calcio non voglia sincerarsi e preoccuparsi delle condizioni di un atleta infortunato.
    VERGOGNA.

  • Posted 14 Luglio 2014 22:35 0Likes
    by Massimo Di Centa

    Loris, non è che ti confondi con Rapid – Audax?

  • Posted 14 Luglio 2014 23:19 0Likes
    by Loris Missana

    Si, scusate.
    Ho visto Rapid-Audax…
    Eh, l’età non aiuta…
    Grazie Max 😉

  • Posted 15 Luglio 2014 07:07 0Likes
    by Ferruccio Antonipieri

    L’infortunio di Michele Buttazzoni (portiere del Rapid nella partita con l’Audax), rimasto a terra 3 minuti, poteva anche essere una cosa seria e il disinteresse totale mostrato dall’arbitro è stato a dir poco sconcertante! Si giustificava dicendo che lui non è un medico! Nessuno pretendeva che dovesse svolgere una professione non sua, ma almeno di degnare il ragazzo di uno sguardo e accertarsi delle sue condizioni, invece di girare la testa dall’altra parte a 10 metri di distanza! Atteggiamento vergognoso, supponente. I responsabili delle “giacchette gialle” devono allontanare questo soggetto (a monito per altri), fintanto che non abbia imparato bene il regolamento, l’educazione e il buon senso. Spero anche nella mano leggera del giudice nei confronti dei nostri, in considerazione, appunto, del clima rovente che questo signore è riuscito a creare in campo, in una partita sentita ma tutto sommato corretta. Loris Missana dice di ricusarlo, si può anche fare, ma devono essere i federali a farlo, non solo per il Rapid ma per tutto il Carnico, perchè qui non si tratta di una critica su decisioni giuste o sbagliate ma di un comportamento, come lui stesso definisce: VERGOGNOSO!

  • Posted 15 Luglio 2014 11:44 0Likes
    by Simone Bonanni

    Sono d’accordo con quanto scritto da Loris Missana, riguardo la partita di domenica a Raveo, sul comportamento del direttore di gara nel caso dell’infortunio del nostro portiere. Non sono invece d’accordo riguardo all’episodio del rigore, innanzi tutto il recupero che ha concesso l’arbitro è stato di 5 minuti e il rigore è stato fischiato al 94°, poi da ammissione del portiere dell’Audax il nostro attaccante lo ha anticipato di testa e lui lo ha colpito in pieno volto nel tentativo di respingere il pallone.
    Per quanto riguarda le espulsioni, sopratutto la prima, purtroppo per noi non ci sono alibi, le proteste sono state un po’ troppo esagerate.

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