di MASSIMO DI CENTA
Esaurita la fase a gironi, che ha espresso domenica scorsa i suoi verdetti, la Coppa Carnia entra, con la disputa degli ottavi (fischio d’inizio domenica 19 alle ore 16) nel vivo della manifestazione, con le gare ad eliminazione diretta. Si giocherà in partita unica, in casa della miglior classificata. Da ora in poi, insomma, non si potranno più fare calcoli: o dentro o fuori. Ricordando che se al 90’ ci sarà un risultato di parità, si passerà direttamente all’effettuazione di calcio di rigore, senza ricorso ai tempi supplementari, previsti solo nella finale del 10 ottobre, andiamo a vedere il programma.
VILLA – AMARO
Non può che esserci che un favorito per il match di Villa Santina: gli arancioni hanno rallentato nelle ultime due giornate, probabilmente per risparmiare energie, ma logicamente hanno dalla loro tutto il pronostico. L’Amaro, che ha terminato il proprio raggruppamento al secondo posto, andrà a giocarsela con la mente libera, sapendo di non avere davvero nulla da perdere e pronti a sfruttare eventuali cali di concentrazione della formazione di Ortobelli.
FOLGORE – VIOLA
Sarà questa la gara che apre gli ottavi, sabato 18 alle 17. La Folgore, infatti, gioca sullo stesso campo del Villa, ma da regolamento, deve anticipare al giorno precedente, essendo posizionata più in basso nel tabellone rispetto ai cugini. La squadra di Pelli parte leggermente favorita, sia per il fattore campo che per l’esperienza di molti dei suoi giocatori, ma dovrà stare molto attenta alla Viola, compagine in grado di giocarsela con tutte per l’affidabilità della manovra e l’entusiasmo dei suoi molti giovani.
MOBILIERI – VAL RESIA
Pronostico blindato? A guardare i numeri e gli organici sembrerebbe proprio di sì, ma in Val Resia non la vedono così. L’entusiasmo e il fatto di sapere di non aver niente da perdere sono fattori decisamente importanti per la formazione di Claudio Fortunato, ma è chiaro che la differenza tecnica è di tutta evidenza. I Mobilieri, su un telaio già collaudato, hanno inserito giocatori importanti che hanno aumentato il tasso di esperienza e personalità. Il momento di forma di Micelli poi è un ulteriore motivo per ritenere la squadra di Buzzi strafavorita in questa sfida.
CAVAZZO – SAPPADA
Stesso discorso si può fare anche per questa partita: la corazzata Cavazzo ha dimostrato finora di non voler fare sconti: la cifra tecnica è elevatissima e a Rella non mancano le soluzioni per impostare più tipi di manovra. Il Sappada non scenderà a Cavazzo nel ruolo di vittima sacrificale, per mentalità e caratteristiche, ma sa benissimo che passare il turno sarebbe un’impresa da annoverare nella propria storia. L’imprevedibilità del calcio a volte ha fatto miracoli ed anche in questo caso la formazione che non ha nulla da perdere giocherà senza il peso del pronostico. Basterà?
CERCIVENTO – VELOX
Con questa partita si entra nella parte di tabellone, quella bassa, dove i pronostici sono meno scontati. Cercivento e Velox hanno più o meno le stesse caratteristiche e presentano, nelle loro fila, giocatori in grado di fare la differenza: Spilotti e Devid Morassi da una parte, Josef Dereani e Maggio dall’altra, sono elementi che in partite secche potrebbero risultare decisivi, anche se naturalmente dovrà essere la manovra collettiva ad esaltarne le doti. La Velox che ha eliminato il Tarvisio ha destato una grande impressione ed il Cercivento, man mano che la manifestazione andava avanti, ha mostrato miglioramenti costanti. Pronostico praticamente alla pari, quindi, con un leggerissimo vantaggio per il Çurçu, dovuto al fattore campo.
ARTA TERME – CEDARCHIS
Già di per sé un derby sfugge ad ogni pronostico, figuriamoci questo! Si presentano due squadre che hanno dimostrato fin qui di non avere una grande continuità di rendimento, alternando buone prestazione e prove meno convincenti. Se i due tecnici potranno disporre di tutto l’organico a disposizione se la giocano alla pari, ma potrebbe bastare qualche defezione importante a spostare gli equilibri. Di certo sarà una partita da seguire e crediamo che allo “Zuliani” ci sarà davvero il pubblico delle grandi occasioni.
OVARESE – REAL
Sfida storica quella in scena ad Ovaro. Anche in questo caso si affrontano due squadre che hanno palesato qualche spunto interessante e alcuni problemi. La cosa probabilmente è dovuta al fatto che si tratti di due squadre che hanno cambiato molto rispetto al passato recente e lo stop imposto dal Covid ha sicuramente rallentato il processo di crescita. Il fattore campo potrebbe essere un fattore importante, visto che in Spin passare è sempre difficile. Beorchia e Marini sapranno preparare la sfida partendo dai minimi dettagli, consapevoli del fatto che molto dipenderà dalle loro scelte.
VAL DEL LAGO – LA DELIZIA
La Delizia può essere certamente catalogata come la sorpresa più interessante della stagione. I priusini si sono qualificati come miglior quarta, è vero, ottenendo 11 punti e denotando un buon equilibrio tra fase difensiva e realizzativa. Squadra da prendere con le molle, insomma, con la Val del Lago che dovrà stare molto attenta a non scoprirsi. Detto questo, alla formazione di Alesso vanno attribuiti i favori del pronostico sia per il fattore campo che per una cifra tecnica superiore, ma occhio all’entusiasmo de La Delizia.
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(foto di Alberto Cella)