Il Cavazzo la decide nel primo tempo, la Supercoppa è sua

CAVAZZO – VILLA 4-1

GOL: pt 7′ (rig.) e 35′ (rig.) Ferataj, 41′ Guariniello (aut.); st 9′ Brovedan, 17′ Boreanaz.
CAVAZZO: Gressani, Lestuzzi, Valent, Tosoni, Urban (7’st Cimador), Miolo, Di Biase (2’st Burba), Brovedan (33’st Selenati), Ferataj (40’st Nait), Cescutti, Copetti (20’st Sferragatta). All. Mario Chiementin.
VILLA: Zozzoli, Moroldo (31’st Marzona), Santellani (1’st Alessio Felaco), Alex Ortobelli (4’st Alessandro Cimenti), Morassi, Matiz, Nicolas Cimenti (11’st Pochero), Sopracase, Boreanaz, Domenico Felaco, Guariniello. All. Adriano Ortobelli.
Arbitro: Maieron di Tolmezzo (Di Salvo e Vuerich).
Note: ammoniti Urban, Ferataj Guariniello, Matiz, Morassi e Moroldo. Spettatori 250 circa. Angoli 5-3 per il Cavazzo. Recuperi 0+2′.

di BRUNO TAVOSANIS

Ventisette vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta. Questo il bilancio 2022 del Cavazzo, che conclude una super stagione portando a casa la sua quinta Supercoppa, agganciando così tra i plurivincitori Cedarchis e Real.
Partita che di fatto si è decisa nel primo tempo con la doppietta su rigore di Ferataj (decisioni di Maieron contestate dagli arancioni) e il tris firmato dall’autorete di Guariniello in quelle che, nonostante la chiara prevalenza di possesso palla del Cavazzo, erano state le sole tre conclusioni in porta della partita fino a quel momento. Il Villa ha avuto in ogni caso il merito di metterci cuore e orgoglio, continuando a lottare nonostante una situazione compromessa, l’inferiorità tecnica, l’assenza pesante dell’infortunato Zammarchi (in panchina ma solo per supportare i compagni da vicino) e altri giocatori in campo acciaccati. In ogni caso la Supercoppa per gli arancioni continua a restare un tabù.

CRONACA

7′ Sopracase interviene in area su Di Biase, Maieron fischia il rigore. Sul dischetto si presenta Ferataj che realizza mettendo il pallone sulla sinistra dell’ex Zozzoli.
34′ Brovedan finisce giù in area nel contrasto con Moroldo, Maieron assegna il secondo rigore, batte ancora Ferataj, Zozzoli intuisce e tocca ma la palla, che però finisce comunque in rete.
41′ Punizione dalla sinistra di Brovedan, Guariniello interviene male e infila l’incolpevole Zozzoli.
43′ Occasione per Tosoni, palla a lato.

SECONDO TEMPO

1′ Alessio Felaco subito protagonista dopo essere entrato al termine dell’intervallo, la sua botta è respinta dall’altro ex portiere di giornata, Gressani.
2′ Applausi per Mirco Burba, che entra in campo nella sua Ampezzo per quella che è la sua ultima partita in viola dopo una decina di anni, quasi sempre vissuti da protagonista; dal 2023 ritornerà proprio nel suo Ampezzo e in Terza uno così farà la differenza. Lo stesso Burba va subito alla conclusione, con Zozzoli che risponde in due tempi.
9′ Il poker del Cavazzo è firmato dal giovane Brovedan, con un inserimento centrale su un cross dalla sinistra e successivo tocco vincente a battere Zozzoli.
17′ Boreanaz si inventa un gran tiro dalla lunga distanza che sorprende Gressani e si infila sotto la traversa per l’unico gol arancione del pomeriggio.
26′ Decisiva chiusura di Alessandro Cimenti su Ferataj, partito in contropiede.

Alla premiazioni, presenti tra gli altri il presidente regionale Ermes Canciani, il vicepresidente Fabrizio Chiarvesio, il consigliere Franco Sulli, il delegato di Tolmezzo Maurizio Plazzotta e il suo vice Stefano De Antoni, oltre al sindaco di Ampezzo Michele Benedetti e al presidente della sezione AIA di Tolmezzo Fabrizio Marchetti, ad alzare la coppa per il Cavazzo con la fascia da capitano è stato proprio Burba, un bell’omaggio per la conclusione della sua avventura in viola.

(foto di Alberto Cella)

 

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