di MASSIMO DI CENTA
La seconda di ritorno in Prima Categoria ha vissuto momenti palpitanti. Dopo il successo di sabato del Cavazzo sul Villa, i viola attendevano il risultato di Campagnola- Real. La gara del “Goi” è stata un concentrato di emozioni, con i gemonesi in doppio vantaggio (a quel punto Real a meno 5 dalla vetta) poi il pareggio (che vale il meno 4), il gol del sorpasso (ristabilito il meno 2) e infine il gol del “Campa” al 97 che fissava il meno 4 definitivo. Ecco, quattro punti sono un’inezia, ma quando davanti hai il Cavazzo (che solitamente “buca” un paio di partite all’anno) possono essere anche tanti. Il Real adesso deve guardarsi anche dall’avanzata del Cedarchis che col suo infinito parco di attaccanti strapazza la Folgore a domicilio. Sono due, ora, i punti di vantaggio dei biancorossi sui cedarchini che intanto danno la caccia al secondo posto. Andando nelle zone basse della classifica, c’è da dire che queste probabilmente non saranno più di competenza dei Mobilieri che espugnano Amaro disputando una gara esemplare per personalità e concretezza. Per l’undici di Rapposelli una sconfitta che non pregiudica quanto di buono fatto finora. La lotta per non retrocedere riguarda (a meno di clamorosi ribaltoni) cinque squadre, o forse più realisticamente quattro, visto che l’Illegiana, ferma a un punto,attualmente è a meno dodici dal quartultimo posto, dopo la sconfitta interna con la Pontebbana che inizia il dopo – Fabris con una goleada in Pradelat che potrebbe rappresentare una bella iniezione di fiducia. L’Arta, per la seconda domenica consecutiva, raddrizza nel finale una partita che stava per perdere, nonostante le tante occasioni create: così come nel turno precedente a Villa, è Pasta a siglare il gol del pareggio che quanto meno, consente ai termali di non far avvicinare la Velox, tenuta in vita dai gol di Maggio che allo “Zuliani” realizza il suo dodicesimo gol in campionato.
IL PROTAGONISTA. Una volta c’era la “zona Cesarini”, da quest’anno potrebbe chiamarsi “zona Ferataj”: sono ben sei le reti realizzate dopo l’85’ dall’attaccante del Cavazzo (di cui le ultime cinque in tre partite consecutive). Ricordiamo il gol all’Illegiana al 93’, la doppietta alla Pontebbana (88’ e 95’), quella ai Mobilieri (87’ e 93’) ed infine la rete al Villa di sabato scorso al minuto 93.
(foto di Alberto Cella)