OVARESE-CEDARCHIS 1-5
GOL: pt 16′ Carew, 21′ Sanchez, 31′ Drammeh; st 2′ Antonio Gloder, st 11′ e 25′ Tomat.
OVARESE: Topan, Cencini (13′ st Felice), Alex Rotter (20′ st Covassi), Elia Della Pietra (35′ st Bassanello), Campetti, Diego Fruch (13′ st Falvio Fruch), Antonio Gloder, Coradazzi, Josef Gloder (38′ st Di Qual), Pellegrina, D’andrea (31′ pt Polonia). All. Massimiliano Brovedani.
CEDARCHIS: Del Negro, Zanier (33′ st Faccin), Drammeh (13′ st Candoni), Caroli (13′ st Puntel), Tassotti (23′ st Di Lorenzo), Fabiani, Carew, Simone Puppis, Gollino, Sanchez (28′ st Zancanaro), Tomat (28′ st Fantin). All. Vincenzo Radina.
Arbitro: Ottaviano di Gradisca.
Note: ammoniti A. Rotter e E. Della Pietra
di ALESSANDRO FIOR
OVARO. La straripante prova offerta oggi dal Cedarchis dà credito a quanto era stato già intravvisto nelle prime uscite della stagione: dopo i dieci gol nelle prime due partite di Coppa, ne arrivano cinque all’esordio in campionato. Al di là del numero di reti, a ben convincere è stata la prestazione di sostanza e qualità offerta da tutti gli elementi della rosa, in una partita mai messa in discussione.
L’Ovarese ha faticato a trovare spunti di gioco per mettere in difficoltà la retroguardia ospite, ciononostante sono stati gli uomini di Brovedani a costruirsi la prima occasione con una punizione dal limite dell’area guadagnata dopo un solo giro di lancette; la conclusione ha però colpito la barriera. È arrivata subito la risposta cedarchina con il tiro potente in diagonale di Carew che è uscito di un soffio. Gli ospiti iniziano a prendere il pallino del gioco in mano e passano al 16′: Caroli mette al centro la sfera, con Gollino che svetta e ripropone nell’area piccola dove Carew si fa trovare al posto giusto per un comodo tap-in.
I locali non subiscono psicologicamente il gol e provano a riproporsi in avanti con un buon fraseggio: arriva la conclusione di Antonio Gloder a cui risponde Del Negro. Sul successivo ribaltamento Sanchez scappa alla linea difensiva locale, si defila verso la linea laterale, si sistema il pallone e beffa Topan, posizionato in avanti rispetto alla linea di porta, infilando la palla all’incrocio. Da qui in avanti gli ospiti (quest’oggi in divisa nera) dominano il possesso palla e provano ad affondare il colpo: da corner, Caroli serve al limite dell’area Drammeh, colpevolmente dimenticato dalla difesa, il quale ha tempo di sistemarsi il pallone e calciare col mancino: la palla trova la deviazione di un difensore che rende imparabile il tiro a Topan.
Prima della fine della frazione, ci prova in due occasioni Gollino, senza però trovare la porta.
Al rientro in campo, l’Ovarese si regala una speranza trovando il gol grazie a una botta da quaranta metri di Josef Gloder che finisce direttamente all’incrocio dei pali. Caroli risponde calciando alto una punizione dal limite, quindi il poker del Cedarchis con Tomat, bravo a inserirsi nella linea difensiva biancoazzurra, saltare il portiere e mettere in rete il pallone. La partita appare chiusa nonostante al 20′ una bella azione di Polonia trova in area Josef Gloder, il cui tiro sbatte sulla traversa e ritorna in campo dove lo stesso attaccante non riesce a trovare la porta. Da qui in avanti il ritmo si abbassa con i locali che provano a sbilanciarsi in avanti ma senza trovare la via del gol e i giallorossi pronti a ripartire in contropiede e in una di queste situazioni Tomat trova la doppietta personale. La partita si spegne con un paio di conclusioni per parte ma senza cambiare nel punteggio e le due squadre già pronte a reimmergersi nell’ultimo turno di coppa.