PALUZZA-TIMAUCLEULIS 2-0
GOL: pt 28′ Cristiano Puntel; st 1′ Malattia.
PALUZZA: Gortan, Simone Urbano, Mauro Moro, Zanirato, Lorenzo Urbano, Quaglia, Giorgio Plazzotta (20’st Zozzoli), Cella, Malattia (14’st De Toni), Zammarchi, Cristiano Puntel (30’st Thomas Bellina). All. Almir Dzananovic.
TIMAUCLEULIS: Paolo Forgiarini, Igor Matiz, Esposito (9’st Di Lena), Nettis, Marsilio, Giacomo Matiz, Eros Di Ronco (22’st Di Gallo), Marvin Matiz, Jacopo Di Ronco, Michele Moro (1’st Candoni), Alex Puntel. All. Alberto Brollo.
Arbitro: Nicola Forgiarini di Tolmezzo.
Note: espulsi Zanirato e Zammarchi. Ammoniti Gortan, Cella, De Toni, C.Puntel, J.Di Ronco e G.Matiz.
di WALTER BUGLIANI
Il derby di Paluzza arriva subito quest’anno, con le due compagini che si presentano all’appuntamento dopo essere state entrambe estromesse dalla Coppa, con ospiti che sono reduci da una bella vittoria all’esordio in campionato e padroni di casa che alla prima hanno pareggiato a Comeglians.
Per i primi venti minuti piace di più il Timaucleulis, che crea un paio di grattacapi al rientrante Gortan; poi i padroni di casa si scrollano di dosso le tensioni da derby e cominciano a presentarsi dalle parti di Paolo Forgiarini. Al 26’ il direttore di gara Nicola Forgiarini decreta un rigore (parso generoso) a favore del Paluzza: si incarica della battuta Simone Urbano, che però si fa ipnotizzare dal portiere ospite. Il tempo di un giro di lancette ed i padroni di casa vanno in vantaggio con Cristiano Puntel, che ribatte in rete una respinta corta dell’estremo difensore biancoazzurro.
Prima dell’intervallo l’arbitro sventola il rosso diretto al paluzzano Zanirato per un duro intervento sull’ex compagno Michele Moro.
Ripresa: pronti via e Malattia concretizza in rete una grande azione di Giorgio Plazzotta per il 2-0. Sette minuti dopo lo stesso Malattia calcia da dentro area, traversa, schiena del portiere, palo e pallone che termina fuori!
Nonostante diversi cambi, gli ospiti non riescono a rendersi mai pericolosi; anzi, rischiano nuovamente su un diagonale velenoso di Puntel.
Alla mezz’ora altra espulsione per i nerazzurri: Zammarchi viene allontanato dopo essere intervenuto in difesa di un compagno vittima di un bruttissimo gesto di un giocatore ospite non ravvisato dal direttore di gara.
I restanti minuti (inclusi i 7 di recupero) non producono azioni degne di nota e al triplice fischio esplode la gioia dei padroni di casa. Poi, dopo la doccia, tutti insieme, vincitori e vinti davanti ad un piatto di pasta ed una birra: in fondo qui si conoscono tutti e la tensione lascia il posto a un “terzo tempo” tranquillo e in armonia.