ARTA TERME-AMARO 0-2
GOL: pt 35’ Giovanni Dell’Angelo; st 8’ Cappelletti.
ARTA TERME: Somma, Giarle, Rainis, Polettini (30’st. Schetakis), Solari, Marco Ortis (18’ st. Cozzi, 36’st Sandri), Puntel (38’ pt. Maion), Matteo Ortis, Sgoifo (30’ st. Pittino), Feruglio, Lozer (1’ st. Fabiani). All. Alberto Copetti.
AMARO: Argenta, Petito, Tassotto (12′ st. Zanella), Terroni, Fadi, Mainardis, Cappelletti (25’ st. Mattiussi), Albano (12’ st. Voltan), Giovanni Dell’Angelo (42’ st. Scarpa), Fior (32’ st. Monopoli), Saliu (39’ st. Franco). All. Massimo Pittoni.
Arbitro: Ottaviano di Gradisca d’Isonzo.
Note: ammoniti Polettini, Mainardis, Voltan e Monopoli.
di ROSELLA IOB
ARTA TERME Con un gol per tempo, l’Amaro si impone su un’Arta ben organizzata ma piuttosto imprecisa in fase conclusiva.
I termali iniziano la partita col turbo e per una buona mezz’ora tengono sotto scacco gli avversari, attuando un pressing alto e costringendoli nella propria metà campo. Gli ospiti provano a portarsi in avanti sfruttando alcune ripartenze, ma si registra solo un timido tiro di Terroni respinto dalla difesa. L’Arta, invece, potrebbe ottenere il vantaggio al 21’, quando Feruglio e Sgoifo seminano lo scompiglio nell’area avversaria, ma per ben due volte Argenta si oppone in maniera efficace alle loro conclusioni. Al 35’, su un rilancio lungo della difesa, Cappelletti pennella un perfetto assist per Dell’Angelo, che si coordina e lascia partire un velenoso rasoterra che si infila nell’angolo alla destra del portiere. Perentoria la reazione dell’Arta, che ci prova con Matteo Ortis, ma da buona posizione manda la palla alta sopra la traversa. Lo stesso Ortis si ripete al 45’, trovando ancora una volta Argenta pronto a sventare il pericolo.
Nel secondo tempo, la compagine di Copetti entra in campo più contratta e, nel tentativo di riequilibrare il risultato, preme in avanti con continuità, ma scopre inevitabilmente le retrovie e viene punita da Cappelletti, che dopo un rapido contropiede riceve un cross dal fondo di Dell’Angelo e insacca. Nonostante il passivo, i locali mantengono viva la partita con alcune incursioni pericolose, ma ottengono solo alcuni calci di punizione, che la difesa ospite gestisce senza particolare difficoltà.
Con questa vittoria, in attesa dei risultati delle partite di domani, l’Amaro si gode almeno per 24 ore la vetta della classifica in solitaria. Al massimo potrà solo essere raggiunto.
(in copertina Stefano Cappelletti dell’Amaro)