In Prima occhi puntati su Cedarchis-Folgore

di MASSIMO DI CENTA

La Prima Categoria vede una delle due capolista impegnata al sabato: è il Campagnola, che alle 16.30 va allo “Sbordone” a sfidare il Villa. Mai sottovalutare l’undici arancione (ne sa qualcosa il Cavazzo, per esempio). L’esperienza e la consistenza tecnica dei gemonesi è chiaramente superiore, ma De Franceschi è sempre molto bravo nella disposizione tattica dei suoi. Se il “Campa” non dovesse sbloccare il risultato nei primi minuti, il suo pomeriggio potrebbe diventare decisamente complicato.
Nell’altro anticipo, alla stessa ora ad Imponzo, saranno di fronte Real e Mobilieri: i padroni di casa cercano ulteriore slancio per proporre la loro candidatura da outsider, mentre l’undici di Peirano è ancora alla ricerca di un assetto in grado di garantire continuità.
Domenica, nel nuovo orario delle 17.30, il resto del programma, con Arta come campo principale: CedarchisFolgore è senza dubbio il piatto forte della giornata. Il “Ceda” nelle prime uscite aveva destato grande impressione, poi la vittoria non proprio brillante coi Mobilieri e la scoppola di Cavazzo hanno un pochino raffreddato gli entusiasmi in casa giallorossa. Ecco, la sfida ai campioni potrebbe essere l’occasione giusta per misurare le dimensioni reali della compagine di Gobbi, capire, cioè, se sia davvero in grado di competere per il titolo.
Da seguire anche il Cavazzo, ospite dell’Ovarese, su un campo sempre particolarmente insidioso: i biancazzurri in casa sanno sempre dare qualcosa in più e sono capaci di qualsiasi impresa. Certo, il Cavazzo dopo la convincente vittoria di sabato scorso potrebbe essersi scrollato di dosso le difficoltà di una partenza non propriamente preventivabile: aspettiamo quindi questo nuovo esame.
Le ultime due partite domenicali riguardano formazioni che potrebbero essere impegnate nella zona salvezza: IllegianaPontebbana, per esempio, è già un match indicativo sul futuro delle due squadre: i neroverdi non possono assolutamente permettersi un ulteriore sconfitta, anche per un contraccolpo psicologico che potrebbe rivelarsi molto pericoloso. Dal canto loro, i ragazzi di Menis cercano un risultato che possa in qualche modo fornire qualche certezza in più.
Delicatissima, infine, la partita di Cavazzo, dove si affrontano due neopromosse: la Viola, all’ultimo posto, paga forse un calendario tostissimo (Cavazzo, Folgore e Campgnola i primi tre avversari) e per la prima volta, in stagione va a giocarsela con quella che può definirsi una pari grado. Lo stesso discorso vale per il Lauco che proprio in partite come questa dovrà cercare di fare punti e proprio per questo il pronostico appare indecifrabile.

(nella foto di Alberto Cella, una fase di Cedarchis-Folgore dello scorso campionato)l Villa nell’anticipo di sabato

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