OVARESE-CAVAZZO 0-8
GOL: pt’ 24’ Cescutti, 25’ Samuel Micelli, 34’ Ferataj; st’ 3’ Ferataj, 10’ Gallizia, 16’ Samuel Micelli, 34’ Copetti, 35’ Bego.
OVARESE: Topan, Della Pietra (13’ Cencini), Felice (19’ st Flavio Fruch), Quercioli, Campetti, Bassanello (1’ st Rotter), Antonio Gloder, Coradazzi, Josef Gloder (33’ Diego Fruch), Pellegrina (34’ st De Antoni), Polonia. All. Brovedani.
CAVAZZO: Cragnolini, Valent (20’ st Sferragatta), Cimador (19’ st Gherbezza), Ciriaco, Zanon, Gallizia (13’ st Delicato), Ferataj (13’ st Cimenti), Nassivera (20’ st Dell’Angelo), Samuel Micelli (14’ st Bego), Cescutti, Copetti. All. Sgobino.
Arbitro: Menegon di Pordenone.
Note: recupero 1’ e 0. Ammonito Valent.
di LORENZO MORO
OVARO Vittoria in scioltezza per il Cavazzo che, con annienta l’Ovarese con un sonoro 8-0. I padroni di casa hanno saputo offrire una generosa resistenza durata 20’, salvo poi alzare bandiera bianca.
Entrambe le prime due marcature giungono dal lato sinistro di attacco del Cavazzo. Al 24’, infatti, dalla sinistra giunge un passaggio perfetto che viene raccolto in posizione centrale all’interno dell’area di rigore da Cescutti. Un rigore in movimento, di fatto, che il numero 10 ospite finalizza senza problemi.
L’Ovarese accusa subito il colpo e, dopo un solo giro di lancette, il 2-0 del Cavazzo viene firmato da Samuel Micelli, dopo che Ferataj aveva mancato il tap-in vincete per pochi centimetri, salvo poi finire per lasciar palla allo stesso numero 9, bravo a concludere a rete.
A questo punto, mister Brovedani opera il cambio (francamente discutibile) di Diego Fruch per Josef Gloder, che non sortirà granché effetto. La terza marcatura ospite risulta opera di Ferataj che, al 34’ della prima frazione di gioco, trova la via del goal grazie ad un colpo di testa imperioso sul quale Topan non può arrivare.
Nella ripresa, dopo soli 3’ ecco anche la doppietta personale di Ferataj, che va via sulla corsia di sinistra e, dopo essere entrato in area di rigore, batte Topan per lo 0-4. Nonostante il passivo, va giustamente segnalato come Topan sia risultato decisivo su svariate conclusioni, evitando un punteggio, se possibile, ancor peggiore di quello già maturato durante la partita. Il quinto goal del Cavazzo è firmato invece da Gallizia che approfitta della situazione ormai disperata dell’Ovarese, traendo vantaggio da un momento che descrive perfettamente il crollo dei padroni di casa. Nessuno, infatti, prende posizione davanti al calcio di punizione che l’arbitro Menegon di Pordenone aveva decretato in favore degli ospiti, concedendo così a Gallizia un tiro dai 35’ che beffa Topan. Firmano poi il tabellino in successione Copetti e Bego.
Insomma, i padroni di casa sapevano certamente di affrontare una squadra meglio attrezzata in ogni reparto ma il risultato finale è certamente pesante. Dall’altro lato, i giocatori di mister Sgobino danno un segnale forte e chiaro, riprendendo a macinare punti importanti e mantenendo il passo di una Folgore che anche oggi ha trovato la vittoria.