AMPEZZO-CERCIVENTO 2-1
GOL: st 13′ Alpini, 21′ e 37 Daniele Battistella.
AMPEZZO: De Infanti, Dorigo, Tonello (5′ st Stefano Zatti), Del Fabro (25′ st Simone Luca), Fachin, Jari Petris, Remo Zatti, Andrea Battistella (5′ st Dylan Tremonti), Daniele Battistella, Burba, Emanuele Luca. All. Rassati.
CERCIVENTO: Simone Morassi, Cemin, De Toni, Demba, Giangiacomo, De Conti, Alpini, Del Frari, Loris Vezzi, Persello (28′ st Emanuele Cucchiaro), Nodale (27′ st Federico Cucchiaro). All. Nait.
Arbitro: Fabris di Tolmezzo.
Note: recupero 2′ e 5′.
di ALESSANDRO FIOR
AMPEZZO Esattamente come nel turno inaugurale di Coppa, l’Ampezzo ha ragione del Cercivento e mette in cascina tre punti che gli permettono di affacciarsi nelle zone nobili della classifica grazie ad una prova solida, poche sbavature difensive (dove ha giganteggiato Jari Petris) e una generale grinta di tutto il collettivo. Per gli ospiti, che si presentavano con capitan Devid Morassi acciaccato ma che comunque è voluto stare in panchina al fianco dei compagni, non è stato facile trovare il modo di impensierire la difesa di casa (specialmente nel primo tempo) e di fatto anche lo stesso gol è stato condizionato da un errore della retroguardia ampezzana.
Venendo alla cronaca, nella prima frazione non succede praticamente nulla, con le due formazioni che si danno battaglia a centrocampo ma che peccano di precisione nei momenti importanti: un paio di cross per parte non fanno sporcare i guantoni ai portieri, quindi una punizione alta di Del Fabro e un tiro di prima intenzione di Vezzi (servito involontariamente da un difensore) sono le uniche note sul taccuino. Prima dell’intervallo il Cercivento aveva costruito un buon triangolo tra Alpini e Demba, con quest’ultimo che vincendo un rimpallo entra in area ma non fa in tempo a calciare per l’attenta uscita in presa bassa di De Infanti.
Nella ripresa si alzano in parte i ritmi e l’Ampezzo sembra partire meglio con un lancio con il contagiri di Remo Zatti che trova Burba in profondità, con il capitano di casa che stoppa la palla, entra in area ma il tiro potente sul primo palo viene messo in corner da Simone Morassi. I rossi di casa provano ad alzare il baricentro e muovere più velocemente la sfera, con il Cercivento che è ordinato e attento nelle chiusure e prova a giocare di rimessa, come quando Alpini fugge sulla sinistra, crossa al centro, velo di Vezzi, ma il tiro di Nodale esce debole sul fondo. Al minuto 13 ecco quindi il vantaggio ospite: per uno svarione difensivo locale, la palla arriva a centroarea al liberissimo Alpini, il quale controlla e mette la palla in rete senza difficoltà.
L’Ampezzo non subisce il colpo e si riversa, seppur un po’ confusamente, in avanti ma senza impensierire Morassi fino al 21′, quando Daniele Battistella chiede (e ottiene) l’uno-due ed entra in area di rigore infilando il portiere per il pareggio. La partita si accende anche sul tono agonistico, con l’arbitro Fabris che, come sempre, preferisce la via della comunicazione a quella del cartellino e i minuti scorrono con buone trame smistate dai centrocampisti delle due formazioni, fin quando arrivano due occasioni importanti per gli ospiti: nel primo caso Giangiacomo fa spiovere il pallone in area con Emanuele Cucchiaro che stoppa la sfera e prova la conclusione dove si supera De Infanti. Poco dopo lo stesso 1 locale è protagonista con una parata di piede sul tiro dal limite di Demba. Il gol sembra nell’aria per il Cercivento, ma una ripartenza da sinistra imbecca Daniele Battistella tutto solo a centroarea con il controllo e la conseguente doppietta del bomber di casa. Doccia fredda per gli ospiti che provano a riversarsi in avanti ma le conclusioni di Vezzi e Alpini si spengono sul fondo così come si spegne la partita al triplice fischio di Fabris che certifica la seconda vittoria consecutiva per la squadra di Rassati.