CEDARCHIS-FOLGORE 1-2
GOL: pt 6’ Tomat; st 6’ e 18’ Zammarchi.
CEDARCHIS: Michael Puppis, Zanier, Simone Puppis (37’ st Alberganti), Ilic, Tassotti, Fabiani, Radina (21’ st Caroli), Zancanaro (17’ st Puntel), Tomat, Sanchez (45’ st Fantin), Gollino. All. Cristian Gobbi (in panchina Sandro Beorchia).
FOLGORE: Biasinutto, Dinota, Santellani, De Toni, Cisotti, Ceconi (1’ st Maisano), Colosetti, Nassivera, Cimenti, Gregorutti, Zammarchi (39’ st Falcon). All. Adriano Ortobelli.
Arbitro: Tolazzi di Tolmezzo.
Note: espulso Zanier al 46’ st per somma di ammonizioni; ammoniti Gollino, Tassotti e De Toni. Calci d’angolo 3-2 per la Folgore, recupero 3’+8’.
di ANDREA CALESTANI
ARTA TERME – Dopo aver sofferto nel primo tempo l’effervescenza e il dinamismo di un buon Cedarchis, la Folgore ribalta nella ripresa il risultato, conquistando il primato solitario in classifica, complice anche il mezzo passo falso del Campagnola nell’anticipo. Una vittoria nel segno del grande ex Matteo Zammarchi: sua la doppietta che alla fine fa pendere la bilancia dalla parte di Invillino, dopo che al 6’ il Cedarchis aveva sbloccato il risultato grazie a Tomat – per il vero dimenticato dalla difesa ospite nella circostanza – bravo a depositare in rete dopo il gran lavoro sulla sinistra di Sanchez. Il pressing alto dei giallorossi limita le iniziative della Folgore che trova il primo tiro al minuto 28, quando Michael Puppis si deve allungare sul diagonale di Colosetti; in recupero sul bel cross di Santellani è lo stesso Colosetti a mancare la deviazione decisiva per un soffio sul secondo palo.
Poche occasioni da gol nel primo così come nella ripresa: il minuto chiave è sempre il 6’, questa volta però è la Folgore a gioire grazie a Matteo Zammarchi che pareggia scattando sul filo del fuorigioco (fra le proteste comunque contenute dei padroni di casa, con Radina rimasto a terra sull’avvio dell’azione). La Folgore inizia a prendere fiducia e salire di ritmo e al 18’ ecco il sorpasso: la conclusione di Zammarchi, decentrato sulla destra, non sembra irresistibile ma beffa comunque Michael Puppis per il 2-1. L’ingresso di Caroli per Radina ridisegna un po’ il centrocampo cedarchino ma l’impressione è che i ragazzi di Gobbi paghino qualcosa di troppo sul piano fisico, dopo il primo tempo ad alta intensità; al 23’ bel numero di Gregorutti che mette a sedere Simone Puppis ma incrocia troppo. Sarà, di fatto, l’ultima vera emozione di un match che la Folgore ha il merito di congelare con un palleggio ragionato ed efficace che lascia Biasinutto praticamente inattivo: la Folgore vince dunque da grande squadra, colpendo nei momenti giusti, contro un Cedarchis al secondo ko consecutive, comunque meno preoccupante rispetto a quello patito a Cavazzo.
(nella foto Matteo Zammarchi)