Il punto sulla Prima – La Folgore resta in vetta, Campagnola e Cavazzo non mollano

di MASSIMO DI CENTA

In Prima Categoria, la Folgore ha dovuto attendere il 5’ di recupero per avere la meglio su un’Ovarese davvero brava che esce dallo “Sbordone” a testa alta: se non può consolarsi con punti in classifica, Max Brovedani può farlo per il carattere e la grinta messa in campo dai suoi. La Folgore, come domenica scorsa, vince in rimonta e lo fa ancora una volta con Matteo Zammarchi che almeno in fatto di gol (e in più decisivi, mica un dettaglio) non sta facendo rimpiangere Luca Marsilio. Vincere soffrendo è la caratteristica delle grandi squadre e la Folgore evidentemente lo è.
Il Campagnola, che stava accarezzando l’idea di tornare, sia pur in coabitazione, in vetta alla classifica, rimane invece secondo, due lunghezze dietro. La squadra gemonese ribalta il vantaggio iniziale del Cedarchis e conquista una vittoria importante, anche perché nella ripresa ha messo in mostra tante qualità ed una buona condizione fisica. Il giudizio sul “Ceda” è rimandato: non si possono regalare sei titolari a un Campagnola già forte di suo, ma è innegabile che adesso le prospettive della stagione per la squadra di Gobbi sicuramente cambiano: 9 punti dalla vetta e con cinque squadre davanti non sono propriamente una passeggiata.
Dietro le prime due si allunga minacciosa l’ombra del Cavazzo: i viola calano un poker contro i Mobilieri grazie all’acuto di Ferataj e al tris di Samuel Micelli (un ex davvero spietato) e ora l’undici di Sgobino ha il miglior attacco (15 gol, come il Campagnola) e la migliore difesa, un solo gol al passivo, quello di Corva del Villa alla seconda giornata. Per i Mobilieri niente da fare, ma questo ko poteva essere messo in preventivo, nonostante i sutriesi spesso abbiano giocato scherzetti mica male al Cavazzo.
In coda alla classifica, si fa sempre più pericolosa la situazione della Viola, nonostante il punto conquistato sul campo della Pontebbana nell’unico zero a zero della giornata, frutto anche delle buone prove dei rispettivi portieri Bricchi e Rugo.
Sfortunata la prova del Lauco che perde in casa col Villa: le cronache parlano di un risultato poco veritiero, con gli ospiti bravi e cinici nello sfruttare due delle poche occasioni create grazie al Miano di questi tempi, uno che trasforma in oro tutti i palloni che tocca.
Infine, forse, il risultato più sorprendente della giornata, soprattutto per le dimensioni: stiamo parlando del 5 a 1 dell’Illegiana nel derby col Real. I neroverdi partono forti e vanno sopra di quattro gol in poco più di mezzora, prima di affrontare una ripresa in pieno controllo. Una vittoria che ci voleva per la compagine di Radina per dare corpo alle speranze di salvezza. Il Real, alla seconda sconfitta consecutiva, scricchiola ma quella quartultima posizione non deve spaventare, con Marini che sicuramente troverà le giuste coordinate.

IL PROTAGONISTA. Ci voleva un illegiano doc per dare la carica alla squadra neroverde e Luca Scarsini non si è fatto pregare: la doppietta confezionata in neanche 10’ di gioco ha indirizzato il derby di San Floriano e fatto tornare il sorriso ai boitos. Una rondine non fa primavera, d’accordo, ma cinque reti fanno sicuramente morale, soprattutto se arrivano in un derby!

(nella foto di Alberto Cella, un contrasto Gregorutti-Antonio Gloder in Folgore-Ovarese)

Subtitle

Per la tua pubblicità

Some description text for this item

Subtitle

Instagram

Some description text for this item

Subtitle

TECHNICAL PARTNER

Some description text for this item