di MASSIMO DI CENTA
L’Arta mantiene il comando in Seconda Categoria, ma quanta fatica col Tarvisio! Gli ospiti (unica squadra di tutti e tre i gironi a non aver conquistato neanche un punto) escono a testa alta dallo “Zuliani” e chissà che questa prestazione possa avere riflessi positivi per i ragazzi di Del Torre. Un pizzico di deconcentrazione o forse aver preso sotto gamba l’impegno, chissà cosa avrà influito di più nella mente dei termali che sicuramente non si aspettavano una domenica con tutti questi patemi (almeno sul piano del risultato). I tre punti comunque consentono ai rossoblu di rispondere alle vittorie delle inseguitrici Amaro e Velox.
L’Amaro va sotto nel match con la Stella Azzurra, prima che l’ex Saliu trovi il pareggio, diventato poi vittoria grazie alla doppietta di Cappelletti e al gol di Spizzo.
Più faticoso del previsto il successo della Velox sul campo del Val Resia: i gialloblu la sbloccano nella ripresa, poi subiscono il rigore del pareggio prima di agguantare il successo a una decina di minuti dal termine, con Mereu insolito doppiettista, nella domenica che vede Zanin e Maggio con le polveri bagnate.
Alle spalle delle prime tre, la sorprendente Ancora: trascinata da un Emanuele Bearzi in stato di grazia, la formazione di Prato Carnico fa il colpo a Cercivento e si piazza dietro le tre di testa. Punti salvezza, dicono in casa biancazzurra, ma intanto l’undici di Franco Romano è lì, più vicino al vertice che alla coda. Il Cercivento incassa la seconda sconfitta di fila e da ora in avanti non potrà più permettersi distrazioni per non vedere allontanare chi sta davanti.
Nelle posizioni di coda rimane l’Ardita, battuta dalla Moggese che sul suo campo conquista una vittoria che dà ossigeno e morale ai bianconeri, mentre la formazione di Maurizio Romanin ha qualche motivo per rammaricarsi, visto che la sua prova non è stata così dimessa, tanto che un pareggio sarebbe stato ampiamente meritato dai gialli di Forni Avoltri.
Tre punti anche per il Sappada, che sul suo campo infila la seconda vittoria consecutiva: il successo sull’Ampezzo è importante perché finora i biancorossi di Rassati avevano messo in mostra cose interessanti.
IL PROTAGONISTA. Ti aspetti Maggio e Zanin e invece ti arriva Mauro Mereu: l’ex giocatore di Cedarchis e Mobilieri firma l’importante vittoria della sua Velox a Resia. Arrivato a Paularo quasi in sordina, sta disputando finora una buonissima stagione, condita anche da gol decisivi e da assist al bacio. Un’arma in più per Moser, insomma, bravo come sempre a saper tirare fuori il meglio dai giocatori che allena.
(nella foto di Alberto Cella, una fase di Amaro-Stella Azzurra)