VILLA-VIOLA 2-1
GOL: pt 30′ Sgobino; st 6′ Alessandro Marzona, 26′ Miano.
VILLA: Francesco Marzona, Moroldo, Arcan, Selenati, Bettina, Beuzer, Miano (37’st Conni), Sopracase (1’st Cimenti), Corva, Alessandro Marzona, Spilotti. All. Andrea De Franceschi.
VIOLA: Mianulli (1’st Rugo), Danna (16’st Pellizzari), Puppini, Federico Ursella, Coradazzi, Artico, Lazzara (33’st Agostinia), Orlando, Sgobino, Marin, Pugnetti (16’st Simone Fior). All. Angelo Dionisio.
Arbitro: Scalettaris di Udine.
Note: ammoniti Cimenti, Conni, Marin, Danna, Agostinis e Pugnetti. Angoli 9-2 per il Villa. Recupero 2’+3′.
di BRUNO TAVOSANIS
VILLA SANTINA Rimonta vincente e risultato importante, oltre che meritato, per il Villa, che ha la meglio sulla Vola confermandosi al quarto posto ed evitando di essere risucchiata in una posizione pericolosa della classifica.
Il Villa, che De Franceschi propone con una versione più offensiva rispetto al derby con la Folgore (Spilotti, Miano e Corva davanti, con Marzona senior alle spalle), parte più convinto rispetto alla Viola, che davanti propone il duo Sgobino-Marin, scelta obbligata per Dionisio dopo che un infortunio ha chiuso in anticipo la stagione di Ciotola (si cerca un attaccante nel mercato al via martedì). La prima vera chance è comunque per i cavazzini, con Francesco Marzona attento nell’uscire e anticipare con i piedi il lanciato Marin. Al 17′ Spilotti va via sulla destra e mette nel mezzo dell’area alla ricerca di Miano, ma la palla è un po’ troppo profonda e il bomber arancione non può intervenire. Al 21′ Villa pericoloso con Corva, che conquista caparbiamente il pallone e lascia un partire un gran destro che ha l’unico difetto di essere troppo centrale, consentendo a Mianulli di alzare la sfera sopra alla traversa. Subito dopo il cooling break (oggi assolutamente fondamentale, anche se per fortuna c’era almeno un po’ di brezza) ottima iniziativa personale sulla sinistra di Alessandro Marzona, che arriva quasi sulla linea di fondo dell’area piccola e serve un bel pallone a Miano, il quale perde il momento giusto per battere a rete, vedendo poi la sua conclusione ribattuta da un avversario. Al 30′ il vantaggio ospite con Sgobino, che prende palla sulla zona destra, taglia verso il centro dell’area del rigore e all’altezza del dischetto calcia a rete, battendo Marzona. Il Villa protesta poi per un tocco con il braccio in area di Pugnetti, con l’arbitro Scalettaris che non vede gli estremi per il penalty in quanto, ha spiegato nell’intervallo ai dirigenti delle due squadre, la palla avrebbe prima toccato la gamba del giocatore viola (spiegazione che ha convinto pochino i locali). Al 42′ con una gran girata Miano mette nell’angolino, ma in contemporanea arriva il fischio di Scalettaris, che alza il braccio segnalando una posizione di fuorigioco.

La ripresa si apre con un’altra bella iniziativa di Corva, il cui diagonale sul secondo palo finisce fuori non di molto. Al 6′ il meritato pari arancione: imbucata di Sopracase per Alessandro Marzona, che dalla zona destra dell’area di rigore calcia di forza in porta, rendendo vana l’opposizione di Rugo, subentrato a inizio ripresa a Mianulli, già in forse prima della partita per un problema muscolare. Al 26′ il Villa completa la rimonta con Miano, che lasciato solissimo in area, riceve l’assist di Selenati, ha il tempo di controllare e mettere dentro. Sarà l’ultima emozione del match, perchè poi il Villa controllerà il gioco e la Viola non riuscirà a rendersi pericoloso.
(in copertina, nella foto di Alberto Cella, il gol di Sgobino)