Clamoroso a Cavazzo, Matiz fa impazzire la Pontebbana (e la Folgore)

CAVAZZO-PONTEBBANA 0-1

GOL: st 19′ Matiz.
CAVAZZO: Cragnolini, Urban, Cimador (39’st Cimenti), Lestuzzi, Zanon, Gallizia, Ferataj, Copetti (20’st Bego), Samuel Micelli, Cescutti, Nassivera (22’st Luca Micelli). All. Manuel Sgobino.
PONTEBBANA: Bricchi, Nicola Della Mea, Darko Misic, Rosic, Sciascia, Cecon, Marcon (18’st Princi), Michele Buzzi, Matiz, Di Rofi (18’st Missoni, 31’st Dubec), Eddaoui (40’st Venturini). All. Sandro Menis.
Arbitro: Goi di Tolmezzo.
Note: ammoniti Cimador, Buzzi, Misic, Bricchi, Rosic e Marcon. Angoli 7-3 per il Cavazzo. Recupero: 1’+7′.

di BRUNO TAVOSANIS

CAVAZZO CARNICO La sorpresissima arriva in un inedito lunedì sera. Il Cavazzo, reduce da sette vittorie consecutive, cade in casa con una Pontebbana che non ha sbagliato nulla su un campo nel quale evidentemente si trova bene, ricordando la salvezza conquistata in extremis due anni fa. La squadra di Menis non ha rubato nulla, giocando la partita che doveva, con tutti i suoi uomini autori di una prova più che positiva, con menzione speciale per Stefano Matiz, autore del gol partita, e per il giovane centrocampista Michele Buzzi. E dire che la Pontebbana si presentava senza l’attaccante Torres, rientrato in Argentina (la sua avventura in biancazzurro sembra quindi già conclusa), e dell’altro elemento offensivo di primo piano Aleksandar Misic, mentre il nuovo acquisto, il ceco Dubec, entrerà solo nel finale, peraltro destando un’ottima impressione. Dall’altra parte il Cavazzo ha trovato una serata no, restando a secco per la seconda partita consecutiva dopo lo 0-0 di Coppa con il Campagnola, situazione decisamente inusuale per una squadra che, dopo l’avvio difficile, aveva avuto un rapporto confidenziale con il gol. I viola nelle ultime uscite, trasferta a Lauco compresa, sono apparsi meno brillanti rispetto al mese e mezzo precedente, ma di certo era difficile pronosticare un risultato così, che lo riporta a -5 dalla Folgore.

Nel primo tempo la squadra di Sgobino fa fatica a ingranare e non manca qualche passaggio sbagliato di troppo rispetto alle abitudini. La Pontebbana invece interpreta al meglio la partita, difendendosi ma non disdegnando le ripartenze, come al 18′, quando Matiz, servito da un ottimo taglio di Rosic, entra in area dalla sinistra ed è bravo Urban nella provvidenziale chiusura. Lo stesso ex Tarvisio ha una grande occasione al 28′: partendo dalla tre quarti destra, si accentra, entra in area e cerca l’angolino basso sul primo palo, con Cragnolini decisivo in tuffo nel mandare in angolo. Nell’ultima parte di frazione il Cavazzo spinge di più, andando vicino al gol al 34′ con il tiro di Ferataj che finisce sul sostegno esterno della porta e al 37′ con Samuel Micelli, la cui conclusione viene deviata bene in tuffo da Bricchi, che manda in angolo. La prima frazione si chiude su un giusto punteggio di parità e la certezza che il Cavazzo non stia vivendo una grande serata.

Nella ripresa all’11’ brivido per Bricchi, che in uscita si lascia scappare il pallone sotto le gambe: buon per lui che Cecon sia pronto a mandare il pallone sul fondo prima dell’arrivo di un avversario.
Al 19′ la Pontebbana passa in vantaggio con Matiz, che parte dalla destra sull’appoggio di Eddaoui e lascia partire una conclusione che sorprende Cragnolini, terminando la sua corsa in rete. Sarà il momento decisivo della partita. La reazione del Cavazzo, con in campo subito dopo il gol incassato sia Bego che l’ex Luca Micelli, viene affidata alla botta su punizione di Gallizia, respinta con i pugni da Bricchi. Al 28′ sul tiro-cross di Urban, Samuel Micelli si lancia in scivolata sul secondo palo, riesce a colpire il pallone ma non a indirizzarlo nello specchio della porta, impresa obiettivamente complicata. Lo stesso numero 9 di potenza conquista palla all’altezza del dischetto e batte a rete, bravo Bricchi a respingere con le gambe. Finale con il Cavazzo all’arrembaggio: in campo contemporaneamente Samuel Micelli, Ferataj, Cimenti e Bego, in sostanza un 3-3-4. Al 44′ Samuel Micelli, partito in posizione dubbia, entra in area dalla sinistra e lascia partire una botta che finisce alta di un soffio. La Pontebbana difende con i denti il vantaggio nei 7′ di recupero, non consentendo ai viola di avvicinarsi alla sua porta, e al triplice fischio di Alba Goi esplode la gioia di chi temeva di ritrovarsi stasera con soli 3 punti di vantaggio sulla zona salvezza e invece si ritrova quinta a -2 dal podio. E domenica al “Cancianini” arriva la Folgore.

(foto di Alberto Cella)

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