ARTA TERME-VAL RESIA 3-0
GOL: st 20′ Polettini, 22′ Puntel, 35′ Fabiani.
ARTA TERME (1° tempo): Somma, Giarle, Rainis, Polettini, Farinati, Solari, Puntel, Cozzi, Feruglio, Matteo Ortis, Luca Merluzzi.
(2° tempo): Somma, Giarle (45′ Tarussio), Rainis (37′ Marco Ortis), Polettini (45′ Schetakis), Farinati, Solari, Puntel (35′ Gortani), Matteo Ortis (40′ Lozer), Fabiani, Feruglio, Maion. All. Alberto Copetti.
VAL RESIA (1° tempo): Pielich, Sistu, Vidale, Tosoni, Pugnetti, Martina (22’ Enrico Micelli), Siega, San Marco, Mattiussi, Rossi Di Lenardo.
(2° tempo): Pielich, Sistu (31′ Matiussi), Vidale, Zanetti, Amato (24′ Burelli), Tosoni, Di Lenardo, Siega (34′ San Marco), Silverio, Rossi (48′ Franz), Andrea Pugnetti. All. Giovanni Micelli.
Arbitro: Pujatti di Pordenone.
Note: ammonito Pugnetti.
ARTA TERME Si è giocato questa sera il proseguimento della partita sospesa lo scorso 6 luglio al termine del primo tempo per impraticabilità di campo a causa della pioggia scesa abbondantemente prima e durante l’orario di gioco. Il risultato era di 0-0 e da qui si è ripartiti stasera con la disputa del secondo tempo. Le squadre sono scese in campo al “Morassi” di Cercivento essendo lo “Zuliani” di Arta occupato dal Treviso, in ritiro nella località termale, che oggi aveva programmato la prima amichevole stagionale, con sparring partner il Bordano.
L’Arta, che arrivava dallo 0-3 con la Stella Azzurra, aveva la necessità di ritrovare il successo per mettere ulteriore spazio tra il suo terzo posto e le inseguitrici, mentre il Val Resia era reduce dal blitz in casa dell’Ardita, che ha rilanciato le sue ambizioni di salvezza.
Le squadre, come consentito dal regolamento, sono scese in campo con alcune variazioni rispetto a 24 giorni fa. La partita si è decisa in un quarto d’ora, quello trascorso dal 20′ al 35′, con l’Arta in rete tre volte grazie a Polettini, Puntel e Fabiani. La squadra di Copetti si porta così a +6 sul quarto posto, occupato dal Cercivento, mentre il Val Resia resta penultimo, a -3 dalla zona salvezza.
(in copertina Luca Polettini dell’Arta)