di BRUNO TAVOSANIS
Due serate per decidere chi il prossimo mercoledì 3 settembre si giocherà la Coppa di Terza Categoria nella finale prevista in un campo ancora da definire (ma con ogni probabilità sarà uno tra il “Simonetti” di Gemona e il “Madrassi” di Venzone, con organizzazione curata da Il Castello).
Le semifinali prevedono mercoledì 6 alle 20.30 Trasaghis-Ravascletto, giovedì 7 alla stessa ora Audax-Il Castello. Al contrario di quanto accade per la Coppa Carnia, si tratta di una partita secca (non quindi andata e ritorno), con i calci di rigore a stabilire la vincitrice se al termine dei tempi supplementari la situazione sarà di parità.
Di fronte, quindi, due squadre che stanno viaggiando verso la promozione e due che si trovano nel gruppone che va dal settimo al tredicesimo posto e che al campionato non hanno più nulla da chiedere. Di conseguenza la semifinale di Coppa diventa la partita più importante della stagione (con la speranza che ce ne sia ancora un’altra più importante un mesetto dopo, ovviamente).
Trasaghis e Ravascletto si affrontano per la terza volta, essendosi incrociate il 4 maggio a Venzone nell’ultima partita della prima fase di Coppa Carnia: la formazione di Cocchetto passò in vantaggio con Alessandro Marsilio, l’undici di Nodale rimontò con Iannucci e Esposito per il 2-1 finale. Decisamente meno equilibrata la partita di campionato del 21 giugno giocata al “Costantini”, con il Ravascletto vincitore 4-0 grazie alla doppietta di Vidali e alle singole marcature di Di Centa e Ivan De Crignis. Mercoledì sera si troveranno di fronte il miglior attacco del campionato (47 gol) e il penultimo (14, solo l’Edera con tredici ha fatto peggio), ma anche la seconda difesa (Ravascletto, 11) e la quarta (Trasaghis, 18). Formazione della Val Calda favorita, inevitabilmente, ma il calcio insegna che in una partita secca tutto può accadere. Dirige Jacopo Fachin di Tolmezzo, coadiuvato dai colleghi di sezione Alba Goi e Damian Gwozdz
Audax e Il Castello si ritrovano in semifinale due anni dopo. Nel 2023 a Gemona i rosanero, che stavano dominando il campionato (erano praticamente promossi già dopo la prima fase della particolare Terza di quell’anno), furono sorprendentemente battuti ai rigori al L’ASeR dai fornesi, che si erano presentati in formazione rimaneggiata (in finale furono battuti dall’Ardita). Il Castello si rifarà nel 2024 vincendo la Coppa di Seconda, anche se poi a fine stagione arriverà la retrocessione. A Gemona lo scorso 31 maggio in campionato la squadra di Mascia sembrava aver risolto tutto dopo 41′ (gol di Plos e doppietta di Melchior, che a luglio ha lasciato la squadra per allenare il Riviera), ma nella ripresa prima Del Fabbro e poi Emanuele Sala avevano riaperto il discorso per la formazione di De Conti (finì comunque 3-2). La sensazione, insomma, è che quella del “Tre Fontane” di Forni di Sotto sarà una sfida equilibrata. Arbitro sarò Giulio Tolazzi, assistenti Francesco Cota e Matteo Colomba, tutti della sezione AIA di Tolmezzo.
Importante sottolineare che le ammonizioni ricevute nella prima fase di Coppa Carnia e nei quarti della Coppa di Categoria sono state azzerate. Di conseguenza non ci sono giocatori in diffida.
(in copertina i 4 allenatori: da sinistra in alto Nodale e Cocchetto, sotto De Conti e Mascia)