di MASSIMO DI CENTA
La Seconda Categoria vede allungarsi il vertice: la Velox tenta la fuga mentre rientra in corsa il Cercivento, che accorcia le distanze da Amaro e Arta.
Ma andiamo con ordine, iniziando proprio dalla Velox che supera l’Ancora senza doversi neanche affannare più di tanto. Troppo il divario tra le due squadre in campo a Pesariis, con i padroni di casa in giornata negativa. Funziona tutto alla meraviglia in casa gialloblu, un meccanismo perfetto che Moser sta mettendo a punto giornata dopo giornata, con i “friulani” che si sono subito calati nell’ambiente.
Amaro e Arta si annullano nello scontro diretto, una partita con tante emozioni, che ha evidenziato pregi e difetti di entrambe, tutte e due però attrezzate per restare in corsa fino in fondo.
Come era prevedibile, il Cercivento passa a Tarvisio e ora può legittimamente sperare di coltivare speranze di coinvolgimento al vertice. Certo, in casa granata pesano molto i punti persi in maniera banale in alcune circostanze, ma ora Nait sembra aver trovato i giusti equilibri, che hanno bisogno di essere testati quando gli impegni saranno più probanti.
Nella parte medio bassa della classifica, prezioso il successo della Stella Azzurra sulla Moggese: i gemonesi ora sono al quinto posto e se le prime sono lontanissime è altrettanto vero che per quanto riguarda la salvezza la pratica sembrerebbe sbrigata, non tanto per i punti di vantaggio sul terzultimo posto (che comunque sono sei), quanto per il fatto che dietro l’undici di Cossettini ci sono ben sette squadre.
A proposito di salvezza, torna a sorridere l’Ardita che schianta il Sappada e ritrova una vittoria che mancava dal 13 luglio, nonostante le prestazioni sempre all’altezza.
Pirotecnico pareggio tra Ampezzo e Val Resia che muovono la classifica e si ritrovano entrambe a quota 15, assieme ad Ardita e Sappada.
La Seconda continua a confermarsi campionato imprevedibile e se il discorso quest’anno sembra meno complicato per la promozione (Cercivento permettendo…), di sicuro diventa un rebus per la retrocessione, anche se i posti da evitare sono due, dando per scontata a questo punto la discesa in Terza del Tarvisio.
IL PROTAGONISTA. L’ennesima super partita di Alessio Brovedan, il ventiquattrenne centrocampista della Velox. Anche ieri contro l’Ancora una prestazione fatta di corse, rincorse, contrasti vinti, palle alte contese a gente alta venti centimetri più di lui, cross, recuperi. Giocatore totale, insomma “Budino”, che ieri, a pochi minuti dalla fine, è stato sostituito dopo tre anni in cui mai aveva lasciato il terreno di gioco per un compagno a partita in corso. La standing ovation riservatagli dalla tribuna del “Gennaro” ci stava tutta!
(nella foto Alessio Brovedan)