MOBILIERI-REAL I.C. 4-0
GOL: st 7’ e 51’ Fumi, 42’ Moro, 46’ Della Pietra.
MOBILIERI SUTRIO: Di Lena, Fior, Pivetta (24’st Cimiotti), Candussio, Davide Marsilio, Davide Valle (45’st Moser), Fumi, Vidotti (45’st Della Pietra), Damiano Valle (48’st Concina), Damiano Marsilio, Tommaso Moro. A disposizione: Di Vora, Muser, De Zotti, Morassi, Natan Del Negro. All. Giancarlo Peirano.
REAL IMPONZO CADUNEA: Di Giusto (6’st Gonano), Mattia Bellina (33’st Scarsini), Di Monte, Bertolini, D’Aronco, Esposito (17’st Martini), Nassimbeni, Selenati (28’st Mori), De Caneva (17’st Mentil), Mazzolini, Cecconi. A disposizione: De Felice, Flamia, Nardella, Alessandro Bellina. All. Francesco Marini.
Arbitro: Venturini di Tolmezzo.
Note: ammoniti D’Aronco, Fumi, Selenati, Scarsini (dalla panchina), Damiano Valle, Bertolini, Mazzolini; calci d’angolo 4-1 per il Real; recupero 2’+6’.
di ANDREA CITRAN
SUTRIO Con un poker di reti i Mobilieri inguaiano il Real, sempre più terz’ultimo, in considerazione delle contestuali vittorie di Lauco e Illegiana. Era un confronto delicato quello odierno, con la squadra di casa che, dopo gli ultimi risultati negativi, si ritrovava coinvolta in pieno nella mischia per non retrocedere; ai sutriesi forse anche un pareggio sarebbe potuto andar bene, perché comunque avrebbe lasciato invariato il distacco dal terzultimo posto, occupato appunto dal Real. Il Real si presentava invece a Sutrio per provare a portare a casa l’intera posta in palio, il che avrebbe significato perlomeno raggiungere i Mobilieri in classifica e, comunque, far rialzare il morale della squadra, non abituata a lottare nelle zone basse della classifica. Alla fine il risultato ha dato ragione ai Mobilieri, che si ritrovano ora a centroclassifica, sei punti sopra la zona retrocessione.
Primo tempo contratto da parte delle due squadre, rischio per il Real al 3’ per un passaggio troppo corto di Di Giusto preda degli avanti di casa, ma il fuorigioco di Fumi vanifica il regalo del portiere ospite. Dopo un colpo di testa di Davide Marsilio, sugli sviluppi di un calcio di punizione, parato centralmente da Di Giusto, una conclusione debole di Cecconi, parata facile da Di Lena, ed una girata al volo di Mazzolini su calcio d’angolo, troppo debole per impensierire il portiere di casa, è Cecconi al 20’ ad avere una buona opportunità entrando in area da sinistra, ma il suo tentativo da buona posizione viene respinto da Di Lena. Al 46’ Cecconi, in ripartenza nella metà campo avversaria, viene fermato fallosamente da Vidotti, l’arbitro non concede il “fallo da ultimo uomo” e, al contrario, assegna la punizione ai Mobilieri facendo imbestialire la panchina ospite. Primo tempo che termina a reti inviolate.
Poco dopo l’inizio della ripresa Di Giusto, infortunatosi già nel primo tempo, chiede il cambio dopo un’uscita al limite dell’area; a freddo lo sostituisce Alan Gonano (alla sua prima presenza in stagione) che, appena entrato, effettua un’uscita avventata su Fumi, il quale lo supera con un pallonetto che si infila in rete a porta vuota. Passano solo 2’ e, sul fronte opposto, Mazzolini calcia direttamente a rete quella che un tempo si chiamava una “palla a due”, la sfera viene toccata da Di Lena nel tentativo di respingerla e finisce in fondo al sacco. L’arbitro, fra le proteste dei giocatori del Real, non convalida la rete; si presume, non vi è altra soluzione, che abbia ritenuto la palla già dentro al momento del tocco di Di Lena. Insiste il Real alla ricerca del pareggio e, al 22’, Nassimbeni riceve palla a centro area, si gira bene, ma conclude alto sulla traversa. La squadra di Marini presta peraltro il fianco alle ripartenze dei Mobilieri e, in sequenza, Fumi, Damiano Valle e ancora Fumi non le concretizzano. La pone in pratica però Tommaso Moro al 42’, che chiude di fatto la gara siglando il 2-0. Minuti finali di confusione da parte del Real che, nel recupero, subisce altre due reti, la prima dall’appena entrato Della Pietra e, l’ultima, da Fumi, sull’ennesimo contropiede, un attimo prima del triplice fischio del direttore di gara.
(foto di Andrea Citran)