di MASSIMO DI CENTA
Cambio della guardia in Prima Categoria: in testa, ora, da solo c’è il Cavazzo, che ha battuto l’Ovarese, grazie a Samuel Micelli, che con i tre gol messi a segno non solo consolida la leadership nella classifica dei marcatori, ma si riscatta anche dalla prestazione opaca fornita nella finale di Coppa. Non era semplice per i viola ripartire dopo la delusione post Rigolato ed invece gli uomini di Sgobino hanno risposto in pieno, denotando personalità e le stimmate della grande squadra, capace di trasformarsi dopo un risultato negativo. Per l’Ovarese, invece, si mette male: l’ultimo posto, a meno sei dalla salvezza, può essere rimediato, ma è chiaro che da ora in avanti il margine di errore deve essere veramente minimo.
Il primato del Cavazzo stato reso possibile dal successo del Cedarchis sulla Folgore, (due vittorie e un pareggio nel trittico recente tra Coppa e campionato). È un Cedarchis in piena quello che espugna lo “Sbordone” e davvero saranno tanti i rimpianti in casa giallorossa pensando ai punti lasciati per strada tra la fine di maggio e i primi di giugno. La vetta per il “Ceda” è lontana cinque punti e in teoria non sarebbe un grande distacco, ma con due squadre davanti non è facile pronosticare un calo di entrambe. La Folgore è parsa stanca (ma è già da un po’) e a tratti anche nervosa: toccherà al tecnico Ortobelli trovare soluzioni che dovranno essere tecniche, tattiche e anche psicologiche, fermo restando che l’organico dei campioni non consente grandi alternative.
Passando alla zona salvezza, si può dire che questo discorso non riguarda più il Villa: gli arancioni travolgono il Campagnola al “Goi” con un Miano sempre più determinate. L’undici di De Franceschi ha otto punti di margine sul terzultimo posto e soprattutto tante formazioni dietro. Riesce davvero difficile pensare ad un crollo verticale. Per il Campagnola una domenica da dimenticare, anche se naturalmente gli stimoli non possono essere più quelli di inizio stagione.
Fanno un passo avanti anche Illegiana e Mobilieri: l’Illegiana passa a Pontebba, mettendo nei guai i padroni di casa che a un certo punto della stagione sembrava potessero essere tranquilli. Un colpaccio davvero quello dei neroverdi, che per la prima volta in campionato vincono in trasferta, in una match che era d’importanza capitale.
Anche i Mobilieri si tirano su, allontanando gli spettri di un coinvolgimento pericolosissimo nelle zone basse della classifica. La vittoria sul Real è rotonda, anche se il risultato solo nel finale ha assunto le dimensioni della disfatta. Certo che ora per i biancorossi di Marini ogni partita diventerà un esame.
Altra squadra che fa punti importanti è il Lauco, che batte in rimonta la Viola e allunga a più quattro sul terzultimo posto. Per la formazione di Dionisio, invece, l’ennesimo ko compromette ancora di più una situazione che diventa sempre più complicata.
IL PROTAGONISTA. Troppo scontato dire Samuel Micelli e allora riserviamo la citazione settimanale a Matteo Iob: il suo gol al “Cancianini” regala scampoli di salvezza all’Illegiana e lui vive sicuramente una domenica da protagonista. Gli ci voleva dopo la stagione in chiaroscuro vissuta lo scorso anno a Sutrio e quella di quest’anno, segnata da malanni fisici che di sicuro hanno condizionato il suo rendimento.
(nella foto di Alberto Cella una fase di Folgore-Cedarchis)