di BRUNO TAVOSANIS
Lo Stadio “Simonetti” di Gemona ospiterà mercoledì 3 settembre alle 20.30 la finale della Coppa di Terza Categoria, che vedrà di fronte Il Castello e il Ravascletto. Il campo sportivo che ospita le partite della Gemonese sarà sede anche della finale della Coppa Italia di Eccellenza a inizio 2026, anno che coincide con il cinquantennale del terremoto. La partita sarà organizzata dalla società Il Castello, che aveva effettuato la richiesta ben prima dell’approdo alla finale.
PRESENTAZIONE Oggi la Loggia di Palazzo Boton, nel cuore della cittadina pedemontana, ha ospitato la presentazione della sfida, alla presenza del sindaco Roberto Revelant, uno che di finali importanti nel Carnico ne ha giocate diverse con la maglia del Campagnola. Ha partecipato anche un altro nome noto nella storia del campionato, il consigliere della Regione FVG Manuele Ferrari, mentre la Federazione era rappresentata dai consiglieri regionali Franco Sulli e Silvia Contardo, dal Delegato di Tolmezzo Maurizio Plazzotta, dal componente Gino Candido e dal segretario Nereo Dario. Per il Ravascletto erano presenti il presidente Giorgio Da Pozzo, il capitano Ivan De Crignis e Luca De Stalis (che ha fatto le veci dell’allenatore Thomas Cocchetto, in ferie), mentre per Il Castello c’erano il presidente Giorgio Lessanutti, l’allenatore Gianluca Mascia e il capitano Ionut Focan, oltre a altri giocatori.
ARBITRI Il vice presidente della sezione AIA di Tolmezzo Enzo Esposito ha comunicato i nomi della squadra che dirigerà la partita: arbitro centrale De Reggi, assistenti Lostuzzo e Cota, quarto ufficiale Marcato.
IL CARNICO DONA Anche in questa occasione giocatori e arbitri entreranno in campo con la maglietta raffigurante l’iniziativa benefica proposta da 4 associazioni del territorio.
PARTITA PARTY Al termine della finale, via al Partita Party di Radio Studio Nord con l’animazione di Eric Navarra e Cris DJ, ovviamente in diretta radio.
VIDEOINTERVISTE Proponiamo le voci di alcuni dei presenti: nell’ordine Roberto Revelant, Giorgio Da Pozzo, Giorgio Lessanutti, Gianluca Mascia, Ivan De Crignis e Ionut Focan.