di MASSIMO DI CENTA
In Seconda Categoria vincono le prime tre, mentre il Cercivento, dopo la conquista della finale di Coppa di categoria, è costretto alla resa vede allontanarsi il trio di testa.
La Velox si riscatta mettendo sotto il Val Resia nell’unico anticipo di giornata: poteva non essere facile tornare in campo tre giorni dopo la delusione del mercoledì di Coppa e invece i gialloblu hanno denotato la personalità della grande squadra che non si abbatte dopo un risultato negativo. Il Val Resia non era avversario tremendo (lo dice la classifica) ma il suo bisogno di punti poteva in qualche modo rappresentare un ostacolo più duro di quello che invece il campo ha poi smentito.
Successo fondamentale quello dell’Amaro in casa della Stella Azzurra. La squadra di Max Pittoni va in vantaggio, si fa raggiungere e poi trova nel finale il gol pesantissimo di Gianluca Fior, un gol che consolida il secondo posto e costringe i gemonesi alla resa, che in qualche modo rimette un po’ di brividi alla formazione di Cossettini, che conservano comunque un margine di quattro punti sul terzultimo posto.
Senza problemi, come da previsioni il successo dell’Arta sul campo del Tarvisio: vanno a segno tutti gli attaccanti dei termali, Feruglio (tripletta), Sgoifo e il giovane Fabiani.
Il Cercivento, come si diceva, si stacca un pochino dal treno promozione: a punirlo è l’Ancora che grazie ad una doppietta di Emanuele Bearzi si aggiudica il match ma soprattutto vola a più sei sul terzultimo posto, occupato a quota 18 da ben tre squadre, vale a dire Ampezzo, Sappada e Moggese. L’Ampezzo, proprio nello scontro diretto col Sappada ci mette oltre un’ora di gioco per venire a capo degli avversari per poi dilagare nel finale, con Alberto Spangaro che non poteva avere impatto migliore sulla panchina biancorossa (due partite, due vittorie, considerando la semifinale di Coppa di giovedì scorso).
Travolta dall’Ardita cade malamente la Moggese, che sembra risucchiata da un vortice senza fine: una sola vittoria nelle ultime sette partite, con la sensazione di una squadra sfiduciata. Il prossimo incontro vede i bianconeri impegnati contro il Tarvisio, con tante possibilità quindi di ritrovare i tre punti. Per l’Ardita la conferma di un periodo di grande forma, con la squadra che ora, oltre ai consensi, raccoglie anche punti.
IL PROTAGONISTA. Beh, non poteva che essere Alberto Spangaro: la conquista della finale di Coppa di Categoria e il successo importante sul Sappada riportano fiducia nell’ambiente biancorosso. La sua storia assomiglia un po’ a quella di Luciano Candoni sulla panchina del Cedarchis: nei momenti di difficoltà ci si affida a persone che conoscono l’ambiente dal di dentro e stimolano come pochi lo spirito di appartenenza.
(nella foto di Alberto Cella, una fase di Ampezzo-Sappada)