di MASSIMO DI CENTA
La Seconda Categoria torna in campo mercoledì 17, in notturna, per disputare la diciottesima giornata, posticipata per lasciare spazio nello scorso fine settimana alla finale di Coppa. Tutte le partite inizieranno alle 20.30 e la serata potrebbe regalare anche un secondo verdetto, dopo quello già espresso con la retrocessione del Tarvisio: ci riferiamo alla Velox, che in caso di successo sul Sappada e contemporanea sconfitta del Cercivento a Resia diventerebbe irraggiungibile per la squadra granata. Il successo della Velox rientra nella logica delle cose, ma sappiamo bene che quando ci si avvicina ai momenti decisivi ci sono da considerare anche gli aspetti psicologici, soprattutto quando il pronostico sembra a senso unico. Nello specifico, poi, il Sappada è alla ricerca di punti salvezza e di certo non potrà andare in campo già rassegnata al ruolo di vittima sacrificale.
Più o meno lo stesso discorso vale per il Val Resia, che parte sfavorito nel match interno col Cercivento, ma farà di tutto per sfruttare il fattore campo e regalarsi ancora qualche possibilità. Ci saranno poi da valutare, per il “Çurçu” gli eventuali strascichi lasciati dalla sconfitta nella finale di Coppa.
In trasferta le inseguitrici della Velox: comoda quella dell’Amaro, che a Tarvisio dovrebbe passare all’incasso dei tre punti senza eccessivi patemi, mentre l’Arta rischia sicuramente molto di più a Pesariis, in casa di quell’Ancora che dopo aver raggiunto una salvezza al momento virtuale (ma non ci saranno problemi per quella matematica), può giocare con la mente libera e diventare molto pericolosa. I termali non staranno certo a guardare, avendo fretta di staccare il biglietto per la Prima, anche perché due delle rimanenti quattro partite prevedono scontri diretti (Velox in casa domenica prossima e Cercivento, sempre allo “Zuliani”, nella penultima di campionato).
Delicatissimo il confronto sul neutro di Priuso, dove l’Ampezzo attende la Moggese: i biancorossi arrivano al confronto con il morale a mille, ma dovranno far presto a dimenticare il trionfo di Coppa, perché la partita contro i bianconeri è fondamentale. Si gioca per vincere da ambo le parti, perché un pareggio potrebbe risultare troppo rischioso.
Ultima partita in programma è quella del “Goi”, con la Stella Azzurra che ospiterà l’Ardita: i gemonesi sono veramente vicini alla salvezza, mentre gli ospiti avranno bisogno ancora di qualche punto per mettersi al riparo e anzi un’eventuale sconfitta rischierebbe di incrinare le certezze che la squadra si è costruita in queste ultime settimane.
(nella foto di Andrea Citran, una fase di Arta-Ancora dell’andata)