di MASSIMO DI CENTA
La ventiduesima giornata in Terza Categoria prevede due anticipi per sabato 20 (entrambi alle 16): quello in programma in Curiedi tra Fusca e Verzegnis non ha motivi di interesse particolari ai fini della classifica, ma servirà solo a definire meglio la posizione delle due squadre, attualmente appaiate a quota 29, e poi a fare festa con la musica e l’animazione di Radio Studio Nod.
Ben più importante è la gara di Comeglians, tra i locali e la Val del Lago: per i biancorossi è una sfida decisiva, perchè se vincono potranno davvero giocarsi il tutto per tutto nelle ultime giornate, mentre anche solo pareggiando sarebbero praticamente fuori da ogni discorso promozione. Il pareggio naturalmente potrebbe star bene agli ospiti, anche se Patat pretende dai suoi uomini una reazione dopo le ultime prestazioni poco brillanti e soprattutto vuole vincere il girone e quindi non si faranno calcoli, né da una parte né dall’altra.
Le altre partite si giocheranno domenica (si inizia alle 16) e naturalmente occhi puntati sulla capolista Ravascletto, di scena a Bordano: per i biancoverdi c’è la possibilità di poter già festeggiare la promozione in Seconda (vittoria di Vidali e compagni e ko del Comeglians) e di mantenere il primo posto che a questo punto fa gola.
Un primo posto al quale ambisce anche il Castello, impegnato in una trasferta a Trasaghis che non si preannuncia complicata, visto il periodo di scarsa vena dei biancoverdi, reduci da cinque sconfitte consecutive. Gemonesi favoriti, quindi, aldilà di quella che può essere l’imprevedibilità del calcio.
Sugli altri campi, chiaramente, si gioca per onore di calendario: l’Audax riceve La Delizia, con i priusini che alternano spesso periodi di forma a cali di tensione e sono reduci da due punti in quattro partite.
Il Timaucleulis, impegnato in casa con l’Edera, dovrebbe aggiungere altri tre punti alla propria classifica e migliorare il piazzamento dello scorso anno.
Anche il Paluzza, in casa col San Pietro, è in cerca di conferme dopo le prestazioni incoraggianti dell’ultimo periodo in cui, a conti fatti, non ha sfigurato di fronte alle prime tre affrontate in sequenza (vittoria ad Alesso, onorevole 0-2 in casa col Ravascletto e sconfitta di misura nel finale col Castello, dove ha disputato parte del match in inferiorità numerica).
(nella foto l’allenatore del Comeglians Silvano Agostinis)