ARDITA-TARVISIO 13-0
GOL: pt 18’ Caraccio, 23’ e 43’ Boscariol, 27’ Pietro Pallober, 34′ e 36’ Yoda; st 3’ (R), 10’, 25’, 42’ e 43’ Yoda, 27’ Pietro Pallober, 44’ Caraccio.
ARDITA: Della Savia, Vasilica, Del Fabbro (1’st Bassanello), Lepre Gracco (1’st Matteo Ceconi), Lupieri (1’st Triscoli), Restifo (12’st Alex Romanin), Pietro Pallober, Boscariol (25’st Pellizotti), Yoda, Caraccio, Patrick Romanin. All. Maurizio Romanin.
TARVISIO: Lorenzo Buzzi, Cainelli, Macoratti, Sabic, Erik Macor, Quinones, Molinari, Mattia Macor (17’st Piccoli), Schonber, Varone, Moznich (1’st De Nicola). All. Stefano Del Torre.
Arbitro: Scudieri di Udine.
Note: ammoniti Pietro Pallober, Patrick Romanin, Quinones e Piccoli.
FORNI AVOLTRI L’Ardita coglie l’obiettivo vittoria facendo un ulteriore passo verso la salvezza. I fornesi a tre giornate dalla fine avranno perlomeno 5 punti di vantaggio sul terzultimo posto, che potrebbero diventare 7 in caso di pareggio domani tra Sappada e Val Resia. La direzione, insomma, sembra quella giusta. Intanto oggi non c’è stata storia, come dimostra il punteggio, il più largo di tutto il Carnico 2025. Mattatore della partita è stato Yoda, che segna sette gol in 54 minuti, raddoppiando il numero di quelli realizzati da luglio (è arrivato nel mercato estivo) a oggi.
In serata in un commento a questo articolo sulla nostra pagina Facebook, l’allenatore del Tarvisio Stefano Del Torre ha scritto: “Non esiste più il rispetto. Queste sono grandi umiliazioni che fanno male“.
(nella foto Abdoul Wadondou Yoda).