di MASSIMO DI CENTA
La penultima giornata, in Seconda Categoria, sarà disputata sabato 4, con inizio delle partite alle ore 15. Se tutto è deciso in testa con Velox (che vince il campionato), Amaro e Arta promosse, in coda c’è ancora un piccolo margine di incertezza.
Partiamo quindi dalla lotta per la salvezza, iniziando dall’ Ampezzo, che non poteva avere occasione migliore per giocarsi il match ball: i biancorossi saranno di scena a Tarvisio e con i tre punti che dovrebbero arrivare sarebbero matematicamente salvi.
Decisamente più impegnativo il compito della Moggese, che giocherà in casa contro il Val Resia: gli ospiti hanno solo un risultato a disposizione, la vittoria, perché una sconfitta o un pareggio li riporterebbe in Terza. Facile immaginare che ce la metteranno tutta in un confronto che si giocherà anche e soprattutto sul piano dei nervi.
Il Sappada, sul campo della Stella Azzurra, è nella stessa situazione, anzi anche peggio perché neanche i tre punti potrebbero essere sufficienti ad evitare la retrocessione già sabato, in caso di successi di Ampezzo e Moggese.
Le altre partite non hanno significato ai fini della classifica ed è una situazione anomale per la Seconda, che lo scorso anno, per dire, ebbe bisogno di due spareggi per decretare la promozione del Lauco e la salvezza dell’Ampezzo.
Una partita che poteva avere ancora un senso poteva essere quella di Amaro, dove arriva la Velox: la sconfitta dei biancazzurri (la prima in campionato) di domenica scorsa a Pesariis, invece, ha reso matematico il primo posto della formazione di Paularo.
Sugli altri campi, l’Ardita in casa con l’Ancora potrà festeggiare la salvezza conquistata domenica scorsa, mentre per l’Arta, allo “Zuliani” col Cercivento, ci sarà la passerella finale per la promozione maturata venerdì scorso a Resia.
(foto di Alberto Cella)