VAL RESIA-MOGGESE 4-6 ai rigori (1-1)
GOL: st 10′ David Not, 48′ Pielich.
SEQUENZA RIGORI: Mamouni gol, Vidale parato, Fabbro gol, Di Lenardo gol, Michele Martina gol, Siega gol, Marcon gol, Valente gol, Muner.
VAL RESIA: Pielich, Sistu, Tommaso Vidale, Zanetti, Andrea Pugnetti, Cristian Martina (37’pt Siega), Di Lenardo, Tosoni (39’st Franz), Rossi (34’st Valente), Burelli (5’pts Crapiz), San Marco (10’st Porushnyk). All. Giovanni Micelli.
MOGGESE: Zanier, De Bortoli, Raffaele Martina (12’st Muner), Fabbro, Urban (18’st Di Bernardo), Tommaso Della Mea, Revelant (39’st Mamouni), David Not, Gabriele Risico (20’st Missoni), Marcon, Michele Martina. All. Davide Pitton.
Arbitro: Andrea Canci di Tolmezzo (assistenti Francesco Cota e Frank Sanchez Romero).
Note: ammonito Burelli, Pugnetti e Marcon. Angoli 7-6 per la Moggese. Recupero: 1’+6’+0+0. Spettatori 400 circa.
di BRUNO TAVOSANIS
AMARO Succede di tutto nello spareggio per la permanenza in Seconda Categoria, con la rete all’annunciata ultima partita in carriera di David Not pareggiata nel recupero dei tempi regolamentari dal portiere resiano Maurizio Pielich, anche lui bandiera della sua squadra. Nei supplementari Pielich para un rigore allo stesso Not e quindi si decide tutto nella serie dal dischetto, con la festa della Moggese e la retrocessione in Terza del Val Resia.
Si gioca in una giornata assolata, con una temperatura ideale (perlomeno fino a quando il sole non è calato), un gran pubblico e l’organizzazione ottimamente curata dall’US Amaro, che in mattinata aveva inaugurato il nuovo campo in erba sintetica, davvero un gioellino.
Parte meglio il Val Resia, che dopo poco più di 1′ costruisce la prima occasione con Sistu, sulla cui conclusione bassa Zanier blocca sicuro. La formazione di Micelli è più propositiva, mentre la Moggese fa fatica a carburare, forse perché memore del netto ko di due settimane fa in campionato. Non corre però altri particolari pericoli e anzi al 15′ ha una ottima occasione per passare in vantaggio: capitan Revelant ruba palla a Tosoni, salta due avversari, entra in area ma il suo diagonale è debole e Pielich non ha problemi a intercettarlo. Subito dopo dall’altra parte c’è una buona palla per San Marco, che con il portiere fuori dai pali in caduta colpisce mandando sul fondo. Da questo momento e per tutta la frazione il confronto sarà più equilibrato, con più di un errore da una parte e dall’altra, a conferma di quanto sia sentita la partita. Non accade nulla fino al 36′, quando la conclusione da posizione centrale di Rossi incoccia sulle gambe di un difensore. Subito dopo Cristian Martina è costretto a lasciare il campo infortunato, sostituito da Siega, che si piazza sulla fascia, mentre Di Lenardo si sposta nel mezzo. Davvero un destino avverso per l’esperto centrocampista di Micelli, che anche due settimane fa fu costretto ad abbandonare il campo dopo poco più di mezz’ora. L’ultima nota del primo tempo porta la firma di Burelli, che dopo aver controllato bene il pallone in area si gira e batte a rete, con il pallone che incoccia su tante gambe prima di essere allontanato.
La ripresa si apre con una bella occasione per Revelant, che servito da Fabbro (autore di una bella iniziativa personale), manda di poco sopra l’incrocio dei pali da posizione invitante. Al 6′ il Val Resia va vicinissimo all’1-0: punizione dalla destra di Vidale, palla in area toccata di testa da un bianconero, arriva sul secondo palo Sistu che in scivolata manda fuori da zero metri. Al 10′ arriva il gol della Moggese: David Not batte una punizione dalla tre-quarti destra, un cross che si trasforma in un tiro perché nessuno riesc a toccare la palla, che beffardamente si infila nell’angolino basso sul secondo palo. Il Val Resia fa fatica a reagire, la difesa bianconera non corre particolari pericoli, mentre dal’altra parta al 24′ Michele Martina si divora il raddoppio presentandosi solo in posizione centrale davanti a Pielich e facendosi respingere il tiro. Bravo il portiere resiano, anche nel trovare il tempo giusto dell’uscita, ma il numero 11 moggese poteva fare decisamente meglio. Lo stesso discorso vale per Burelli, che al 33′ da ottima posizione effettua di fatto un passaggio a Zanier. Lo stesso Burelli ha un’altra grande occasione al 40′ quando, sull’uscita con i tempi sbagliati di Zanier, anticipa il portiere, ma il pallone lentamente finisce la sua corsa poco lontano dalla porta rimasta sguarnita. Poi, al 93′, dal quinto calcio d’angolo per il Val Resia arriva il clamoroso pareggio di Pielich, che si butta in avanti e nella mischia davanti al collega Zanier è l’ultimo a toccare il pallone prima che termini in rete.
Si va quindi ai supplementari e dopo 3′ David Not, appostato poco oltre la linea di porta, libera sulla conclusione di Porushnyk.
Al 3′ del secondo tempo Canci assegna il rigore per la trattenuta di Pugnetti su Muser, che inizia fuori area ma probabilmente prosegue all’interno della stessa. Dal dischetto si sfidano i protagonisti delle due reti, batte David Not e Pielich si distende sulla sua sinistra mandando in angolo. La Moggese ha un’altra grande chance all’11ì con il giovane Mamouni, che da posizione ottimale mette a lato. È l’ultima occasione prima dei rigori, con gol decisivo dell’ex Muner, che poi si lascia andare a un’esultanza sguaiata e volgare, che si sarebbe davvero potuto risparmiare (come conferma il video realizzato da Massimo Di Centa che proponiamo sotto).
(foto di Alberto Cella: in copertina il rigore decisivo di Muner)
IL RIGORE PARATO DA PIELICH NEI SUPPLEMENTARI
IL RIGORE DECISIVO