Un contributo da 120.000 euro alle Comunità di Montagna della Carnia, della Valcanale-Canal del Ferro e del Gemonese (che anch’esse metteranno la loro parte, per un totale di 180.000 euro complessivi nel triennio) per sostenere, sviluppare e valorizzare il Campionato Carnico. È questo l’obiettivo dell’emendamento firmato dal vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, pensato per rafforzare la continuità del movimento calcistico locale e per garantire opportunità e risorse alle società che da decenni mantengono vivo un patrimonio sportivo unico nel suo genere.

“Il Carnico non è solo sport – afferma Mazzolini, già presidente del Tarvisio – ma cultura popolare, comunità e storia. È un campionato che appartiene alla nostra gente e che continua a unire generazioni, paesi e passioni. Con questo investimento vogliamo assicurarne il futuro e sostenere chi, con impegno e volontariato, lo porta avanti anno dopo anno.”4
Il finanziamento, che sarà gestito in coordinamento con la FIGC Friuli Venezia Giulia, permetterà di coprire spese essenziali per il buon funzionamento della competizione: dal vitto e alloggio per atleti, tecnici e dirigenti ai compensi destinati agli arbitri, fino ai costi per trasporti, trasferte e logistica. Saranno ammissibili anche le spese collegate alla promozione e allo sviluppo delle attività, oltre a quelle riguardanti la tutela sanitaria, la copertura assicurativa e i premi sportivi dedicati alle squadre e ai migliori interpreti della stagione.
“Sostenere il Carnico significa credere nei nostri giovani – prosegue Mazzolini – e permettere loro di crescere in un ambiente sano, competitivo e ricco di valori. Lo sport in montagna è un presidio sociale e umano, e con questo intervento vogliamo non solo proteggerlo, ma anche proiettarlo nel domani. Abbiamo rifinanziato con orgoglio per i prossimi tre anni questa legge che aiuta il Campionato Carnico”.