VILLA-CEDARCHIS 0-3
GOL: pt 31’ Pasta; st 11’ Simone Puppis, 29’ Tomat.
VILLA: Francesco Marzona, Moroldo, Arcan, Selenati, Cimenti, Conni, Miano (31’ st Reputin), Pochero (6’ pt Durante), Flamia, Alessandro Marzona, Corva. All. Andrea De Franceschi.
CEDARCHIS: Del Negro, Zanier (44’ st Faccin), Drammeh (16’ st Puntel), Ilic, Fabiani, Tassotti, Carew (16’ st Radina), Jacopo Candoni (44’ st Alberganti), Tomat (34’ Fantin), Simone Puppis (34’ st Di Lorenzo), Pasta (16’ st Gollino). All. Luciano Candoni.
Arbitro: Accarino di Maniago.
Note: ammonito Zanier; calci d’angolo 4-3 per il Villa, recupero 3’+3’.
di ANDREA CALESTANI
VILLA SANTINA Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Cedarchis, che si mantiene a tre punti di distanza dalla capolista Cavazzo (insieme alla Folgore), quando però mancano appena 90’ alla fine della stagione. Un successo meritato, quello della squadra giallorossa, che prende forma nella ripresa, dopo che nel primo tempo un Villa ben organizzato aveva tenuto testa ai più quotati avversari nonostante le numerose assenze.
Prima occasione ospite al 14’ quando Pasta aggira Francesca Marzona e calcia a botta sicura, la difesa respinge e Tomat da buona posizione non inquadra lo specchio della porta; dopo una conclusione centrale dello stesso Tomat, al 27’ occasione Villa con il corner di Miano girato al volo da Alessandro Marzona, decisivo l’intervento in chiusura di Tassotti. La conclusione alta di Drammeh è il preludio al gol del vantaggio segnato da Pasta, abile a involarsi sulla destra battendo in diagonale il portiere locale; la reazione arancione porta alla conclusione alta di Arcan e all’occasione fallita da Corva a tu per tu Del Negro, poco dopo appena a lato il tiro di Simone Puppis.
In avvio di ripresa subito una chiara occasione per il raddoppio giallorosso quando Arcan atterra Zanier in area, è rigore che Ilic si fa respingere dall’ottimo Francesco Marzona. Il raddoppio arriva comunque 8’, merito di Simone Puppis che si aggiusta bene il pallone e lascia partire un diagonale imprendibile per l’estremo difensore di casa. Il raddoppio garantisce maggiore sicurezza al Cedarchis che, mantenendo il pressing alto, limita al massimo i rischi contro un Villa che inevitabilmente cala sul piano fisico: il 3-0 porta la firma di Tomat, con un’azione molto simile a quello del gol di Pasta; al 33’ l’ultima vera occasione del match con la punizione di Tassotti scheggia soltanto la traversa.