di MASSIMO DI CENTA
Dopo alcune settimane di riflessioni e valutazioni, i dirigenti del Paluzza hanno deciso chi sarà a guidare la squadra nel prossimo campionato di Terza Categoria: si tratta di Max Brovedani, già allenatore dei nerazzurri nel 2018 e 2019, mentre nella prima parte dell’ultima stagione ha guidato l’Ovarese. Si tratta quindi di un ritorno per lui, in un ambiente dove non aveva fatto male (ricordiamo la promozione in Prima sfumata all’ultima giornata nel torneo del 2019).
«A Paluzza c’è voglia di ricostruire – spiega il presidente Loris Urbano – e per questo la soluzione Brovedani ci è sembrata quella più logica, affidando la squadra ad un allenatore esperto e che già conosce le dinamiche societarie e ambientali. Siamo comunque molto riconoscenti nei confronti di Patrick Intilia che lo scorso anno accettò l’incarico a campionato in corso. Lo ringraziamo davvero di cuore e gli auguriamo tutto il bene possibile per proseguire una carriera che senz’altro gli riserverà molte soddisfazioni».
Che squadra troverà Brovedani? «Abbiamo perso diversi giocatori, ma stiamo lavorando per portare da noi elementi giovani, con l’inserimento di qualcuno più esperto – risponde Urbano -.Il tecnico sa benissimo che c’è molto da fare, ma credo che il suo ritorno porterà entusiasmo e voglia di crescere insieme».
A proposito di arrivi sembrano già certi quelli di Alessandro Englaro (figlio di Igor Englaro, per anni difensore centrale del Paluzza a cavallo tra il Novanta e il Duemila) e Tommaso Ortis, mentre manca ancora qualche dettaglio per arrivare a Mathias Muser (dai Mobilieri) e Luca Pagliarulo (difensore centrale già visto in passato con la Viola). C’è anche un forte interessamento per Loris Vezzi (Cercivento), ma al momento il giocatore ha chiesto tempo per riflettere.