di MASSIMO DI CENTA
Lo scontro al vertice di Terza Categoria si conclude con un pareggio che alla fine può essere accettato con il sorriso sulle labbra sia del Val Resia che dalla Moggese: certo, in caso di vittoria i rossoblu avrebbero praticamente ipotecato la promozione, ma anche così per la squadra di Micelli il margine di 9 punti sulla quarta è una specie di polizza.
Di grande valore invece è il successo che il Comeglians strappa sul campo del San Pietro, che consente ai biancorossi di attendere il prossimo turno con fiducia, quando incasseranno con ogni probabilità i tre punti con l’Edera nella giornata in cui è in programma Bordano-Ancora, che a questo punto diventa una specie di partita ad eliminazione diretta in ottica terzo posto.
A proposito di Ancora e Bordano, i biancazzurri superano La Delizia grazie alla doppietta di Emanuele Bearzi, mentre il Bordano passa senza fatica sul campo dell’Edera.
Tra le altre partite spicca la debacle interna del Verzegnis, che di fatto è costretto ad abbandonare qualsiasi velleità di promozione.
Da sottolineare anche il successo del Timaucleulis nel derby col Paluzza, valido, come spesso ricordato in questi giorni, solo per il campanile. Chiude il quadro la vittoria del Fusca sull’Audax.
IL PROTAGONISTA. I sei gol messi a segno da Giorgio Moro nella vittoria del Bordano sull’Edera rappresentano il bottino più alto realizzato da un giocatore in una singola partita in questa stagione. D’accordo, la difesa dell’Edera non può essere definita una roccaforte, ma sei reti sono sempre un exploit. L’attaccante del Bordano entra così nella storia del Carnico inserendosi tra i maggiori plurimarcatori in una singola partita.
(foto di Alberto Cella)