di MASSIMO DI CENTA
Quella contro il Cavazzo è stata per Vincenzo Radina l’ultima partita sulla panchina giallorossa: il tecnico, infatti, ha deciso di accettare la proposta del Tolmezzo e nel prossimo anno guiderà la squadra del capoluogo nel campionato di Eccellenza.
Il Cedarchis è corso subito ai ripari e al termine della gara di Coppa di questa sera, la società ha comunicato il nome del nuovo allenatore: sarà Cristian Gobbi (peraltro presente in tribuna a Cavazzo) a guidare il “Ceda”. Una carriera importante, la sua: lo ricordiamo infatti calciatore nelle giovanili di Centro del Mobile, Sampdoria e Treviso, dove esordì in serie C. Poi il ritorno nel Carnico, dove ha giocato con Bordano, Edera, Villa, Folgore e Amaro. Finita l’esperienza da giocatore entrò a far parte dello staff del Tolmezzo, dove per sette anni è stato alla guida di squadre del settore giovanile. Ancora una parentesi nel Carnico, sulle panchine di Nuova Osoppo e Arta, e infine il ritorno a Tolmezzo, come vice allenatore di Mauro Serini.
Al termine della gara abbiamo avvicinato Rino Rainis per farci raccontare gli ultimi frenetici giorni: «È chiaro che la scelta di Radina sia assolutamente legittima e condivisibile – commenta lo storico dirigente -. La possibilità di allenare in Eccellenza non poteva sicuramente essere rifiutata. Noi ci siamo mossi fin da subito per cercare un’alternativa. Avevamo bisogno di un profilo che avesse conoscenza del Carnico, esperienza e che fosse in grado di gestire la situazione, anche dal punto di vista dei rapporti coi giocatori. Dispiace, è chiaro, perdere uno come Radina: eravamo molto soddisfatti del suo lavoro, ma siamo convinti che Gobbi sarà in grado di portare avanti il discorso iniziato. A Vincenzo auguriamo di cuore tutti i successi che merita, detto assolutamente senza retorica», conclude Rainis.
Ecco invece la prima intervista di Gobbi da allenatore giallorosso.