PONTEBBANA-LAUCO 4-0
GOL: pt’ 22’ Torres, 40’ Michele Buzzi; st’ 4’ Matiz, 32’ Alexandar Misic.
PONTEBBANA_ Bricchi, Della Mea, Darko Misic, Rosic (38’ st Nicola Buzzi), Cecon, Sciascia, Eddaoui (41’ st Piras), Michele Buzzi, Torres (16’ st Di Rofi), Matiz, Princi (9’st Alexandar Misic). All. Sandro Menis (assente, in panchina Luca Del Bianco).
LAUCO: Nicolas Costa, Senatore (38’ st Tortorici), Sicco (1’st Gabriele Guariniello), Forgarini (15’ st Iaconissi), Marco Antonipieri (15’ st Verona), Moroldo, Enrico Antonipieri, Manuel Guariniello, Conte (16’ st Maldera), Mazzolini, Manuel Costa. All. Angelo Spiluttini.
Arbitro: Scalettaris di Udine.
Note: ammoniti Senatore, Alexandar Misic, Darko Misic.
di LORENZO MORO
PONTEBBA Serata da incorniciare per la Pontebbana, che domina il Lauco con un netto 4-0, archiviando la pratica senza particolari sofferenze. Un successo mai in discussione, frutto di una prestazione corale praticamente perfetta.
Funziona tutto in questa serata: la difesa è solida e puntuale, il centrocampo combina equilibrio e ripartenze rapide, mentre l’attacco è sempre pericoloso e concreto. Dall’altra parte, un Lauco irriconoscibile: confuso, impreciso, privo di idee e troppo spesso vittima dei propri errori.
Il primo segnale arriva già al 22’. Protagonista è Torres, bravo a pressare un difensore ospite, rubargli palla dentro l’area e a inventarsi un morbido tiro a giro che supera Nicolas Costa. Una rete che è anche un biglietto da visita: il numero 9 di casa non solo segna, ma gioca con personalità e intelligenza, lasciando intendere di poter essere un tassello chiave per il futuro della squadra. Il raddoppio arriva al 40’, su punizione apparentemente innocua calciata da Michele Buzzi: il suo destro taglia l’area senza deviazioni e beffa l’estremo difensore ospite. Una rete fortuita, forse, ma che fotografa bene la serata storta del Lauco.
La ripresa si apre nello stesso copione: al 4’, Torres tenta una spettacolare semi-rovesciata senza però impattare il pallone. Il rimpallo con un difensore favorisce Matiz, che si avventa sulla sfera e firma il 3-0 con freddezza.
Il Lauco prova una timida reazione: al 15’ Manuel Costa ci prova dalla distanza, tiro deviato in angolo. Sull’azione successiva, Guariniello va alla conclusione al volo, con la palla che termina alta di poco. Al 21’ ancora Pontebbana pericolosa con Di Rofi, il cui tiro termina di poco a lato.
Il poker arriva al 32’: Alexandar Misic si inventa una sassata dall’interno dell’area di rigore che non lascia scampo a Nicolas Costa. Un goal che chiude virtualmente il match e mette il sigillo su una prestazione autoritaria.
Ultimo squillo del Lauco al 35’ con Maldera, che spreca tutto tentando un improbabile cucchiaio che termina sul fondo.
Il triplice fischio sancisce quindi la netta superiorità della Pontebbana, che mostra compattezza, idee chiare e margini di crescita concreti. Il Lauco, al contrario, dovrà voltare pagina in fretta e ritrovare fiducia e identità.