AMARO-SAPPADA 4-0
GOL: pt 22’ Terroni (rig.), 45’ Cappelletti, 48’ Giovanni Dell’Angelo; st 47’ Cappelletti.
AMARO: Argenta, Petito, Tassotto (29’ st. Scarpa), Terroni, Fadi, M. Mainardis (1’ st. Zanella), Cappelletti, Albano (15’ st. Voltan), G. Dell’Angelo, Fior, Mattiussi (15’ st. Franco). All. Massimo Pittoni.
SAPPADA: Visconti (1’ st. Natale), Puntel, Selenati (32’ st. L. Solero), M. Quinz, L. Quinz, Assnoguan, R. Solero, F. De Candido (1’ st. Fiorini), N. De Candido (26’ st. Chioda), Piccinin, Caserta. All. Diego Quinz.
Arbitro: Accarino di Maniago.
di ROSELLA IOB
AMARO Netta vittoria dell’Amaro sul Sappada, che rimedia la seconda sconfitta e rimane ancora a quota zero in classifica.
Inizio di gara piuttosto interlocutorio, anche se l’Amaro si porta in avanti con una certa determinazione, tenendo impegnata la retroguardia ospite con gli affondi di Dell’Angelo e Fior. Al 12’ Fadi chiama in causa Visconti, che manda in angolo il potente tiro. Ancora in avanti i locali al 22′ con un calcio d’angolo calciato da Albano: un difensore rinvia, ma commette un fallo al limite dell’area di rigore. Sugli sviluppi del conseguente calcio di punizione Terroni trasforma, portando in vantaggio i suoi. Il Sappada prova a riorganizzarsi, ma i suoi attaccanti si perdono nelle maglie difensive avversarie. Sul finire del primo tempo, i ragazzi di Pittoni mettono in atto un uno-due micidiale e nel giro di tre minuti portano a tre i gol con le marcature di Cappelletti, che conclude a rete un’azione corale, e poi con Dell’Angelo, che riceve palla al centro dell’area e trafigge il portiere in uscita.
Di fatto la vittoria dell’Amaro matura nel primo tempo, poiché nella ripresa la squadra di casa bada soprattutto ad amministrare il vantaggio, lasciando le iniziative agli avversari, che potrebbero accorciare le distanze al 14’, ma Piccinin si fa deviare dal portiere il calcio di rigore assegnato dall’arbitro. Il Sappada, comunque, non rinuncia ad attaccare, ma sbaglia parecchio in fase conclusiva: prima Nicolas De Candido e poi Robert Solero sprecano malamente un’ottima occasione da pochi metri. Nella seconda parte della ripresa affiora inevitabilmente una certa stanchezza e il ritmo della partita si fa più blando. C’è solo un ultimo guizzo di Cappelletti nel secondo dei quattro minuti di recupero, che fissa il risultato finale sul 4-0.
L’Amaro, quindi si aggiudica meritatamente l’intera posta in palio alla fine di una partita molto corretta, che Accarino non ha faticato ad arbitrare.
(in copertina da sinistra Matteo Fadi e Darlity Assnoguan)