Il punto sulla Prima – Folgore e Campagnola da sole al comando

di MASSIMO DI CENTA

In Prima Categoria sono rimaste solo due squadre al comando a punteggio pieno: la sconfitta del Cedarchis a Cavazzo, infatti, lascia la leadership a Folgore e Campagnola.
I campioni in carica si aggiudicano il derby con il Villa al termine di una partita non memorabile dal punto di vista dello spettacolo, ma tanto basta per rimanere in cima.
Il Campagnola non ha eccessivi problemi con la Viola che al momento sta pagando in maniera evidente il noviziato nella massima serie: una doppietta di Garlatti e il gol di Copetti (sempre più incisivo sotto rete: 4 gol tra campionato e Coppa) sistemano la questione per i gemonesi, che adesso vantano il miglior attacco del campionato.
Risorge il Cavazzo, trascinato da Micelli e Ferataj che finalmente si sbloccano dopo un inizio difficile. S’inceppa invece la macchina da gol del Cedarchis che fin qui viaggiava alla media di quasi 5 reti a partita.
Alle spalle delle prime tre spunta il Real che è andato a vincere sul campo della Pontebbana: zitta zitta la squadra di Marini sembra aver ritrovato le cadenze giuste e adesso in casa biancorossa aumenteranno i rimpianti per i due pareggi nelle prime due giornate. Per la Pontebbana invece c’è ancora qualcosa da sistemare: sicuramente l’eliminazione in Coppa di mercoledì scorso e il ko interno di ieri non aiutano Menis nel percorso di crescita della sua squadra.
L’Illegiana conquista a Lauco il suo primo punto e ora non c’è più nessuna squadra a quota zero. Il gol di Ruben Iob in pieno recupero ha un valore che probabilmente va aldilà del riscontro in classifica: di certo è una buona iniezione di fiducia visto l’inizio di stagione davvero molto complicato. Per il Lauco il rammarico di una vittoria sfumata quando ormai sembrava fatta.
Ultima partita in programma quella di Sutrio, dove i Mobilieri si arrendono ancora una volta all’Ovarese, la stessa squadra cioè che aveva estromesso i gialloblu dalla Coppa. Peirano inizia a ragione ad essere preoccupato perché la classifica non è quella che si aspettava. Soddisfatto invece Max Brovedani, se non altro perché la sua squadra è sempre in grado di fornire prestazioni di grande carattere e anche di buono spessore.

IL PROTAGONISTA. Il primo gol del Real a Pontebba porta la firma di Nicolò Candoni ed è una specie di “risarcimento” per il giocatore che da un anno a questa parte non ha avuto grande fortuna: ricordiamo lo scorso anno la frattura alla mandibola che lo tenne lontano dai campi di gioco per un paio di mesi e anche quest’anno qualche altro malanno fisico ne avevano condizionato il rendimento. La rete del “Cancianini”, insomma, fa bene a lui e alla sua squadra.

(nella foto di Alberto Cella, una fase di Cavazzo-Cedarchis)

 

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