di MASSIMO DI CENTA
In Terza Categoria, ora, c’è una sola squadra al comando: è la Val del Lago, che grazie a un gol di Ivano Picco espugna Paluzza e stacca il Verzegnis, battuto a Bordano. Situazione pesante in casa nerazzurra, con la squadra che ha vinto una sola partita (il derby col Timaucleulis) e fa fatica a trovare la via della rete.
È un Bordano sempre più convincente quello che aggancia proprio il Verzegnis al secondo posto, rimontando in 2’ il gol iniziale di Valerio Lupieri. In rete ancora Gaiarin, che si sta rivelando un acquisto importante per la squadra di Aurelio Picco.
Al quarto posto spunta il Ravasclett,o che risolve la pratica La Delizia nel primo tempo, con lo scatenato Vidali in rete per l’ennesima tripletta di una carriera straordinaria.
Un punto dietro i biancoverdi della Val Calda troviamo il Comeglians: in gol all’ultimo minuto dei due tempi, i biancorossi danno l’ennesima delusione al Fusca che sta attraversando un momento davvero delicato.
Nei pronostici la vittoria del Trasaghis che supera l’Edera con un comodo 3 a 0.
Risale il Castello: la netta vittoria in casa del San Pietro (tripletta per Matteo Mascia) è un altro piccolo passo per i gemonesi, che dopo i comprensibili stenti iniziali stanno pian piano sistemando alcune situazioni.
Ultima partita in programma quella di Forni di Sotto, dove il Timaucleulis supera l’Audax e raggiunge il gruppo a quota nove.
Mercoledì 11 e giovedì 12 la Terza torna in campo per i quarti di finale della Coppa di categoria. Un vero e proprio tour de force per molte squadre che in pratica stanno giocando ogni tre giorni in questo scorcio iniziale di stagione.
IL PROTAGONISTA. La partita non aveva una grande importanza ai fini della classifica e ci sono stati giocatori autori di due triplette (Vidali e Matteo Mascia), ma vogliamo sottolineare la rete di Marco Nettis nella vittoria timavese in casa dell’Audax. Anni di battaglie col Real, coppe e scudetti conquistati per lui, poi quest’anno la decisione di spendere gli ultimi spiccioli di carriera nella squadra del paese natio della mamma. E sabato scorso addirittura il gol, per uno che nella sua carriera non ne ha fatti molti.
(foto di Alberto Cella)