di BRUNO TAVOSANIS
Si giocano questa sera (mercoledì 18) alle 20.30 i primi due quarti di finale della Coppa Carnia 2025.
A Cavazzo va in scena il secondo atto in pochi giorni della sfida fra i viola e il Real. Domenica scorsa ad Imponzo la squadra di Sgobino si impose per 2-0 e oggi inevitabilmente parte con i favori del pronostico, sia per lo stato di forma dopo un inizio complicato, sia perché i biancorossi sono in difficoltà, anche per i tanti assenti con cui Marini ha dovuto fare i conti in questi primi due mesi. Si tratta comunque di una classica, con protagoniste due delle squadre più vincenti della storia del Carnico, e quindi motivazioni extra nel Real non dovrebbero mancare, fermo restando la qualità superiore del Cavazzo. Arbitrerà Jessica Mecchia della sezione di Tolmezzo.
Al “Goi” di Gemona i detentori del Campagnola attendono l’Arta, capolista della Seconda Categoria nonché unica formazione della cadetteria in grado di arrivare fino a questo punto. Una sfida che pende decisamente dalla parte dei padroni di casa, ma Massimo Marangoni si fida poco e schiererà l’undici migliore possibile, anche perché non ha dimenticato quanto accadde due anni fa, quando agli ottavi con il Val Resia (allora in Terza) effettuò un ampio turn over che costò una clamorosa eliminazione. L’Arta si presenta al match con la consapevolezza di non aver nulla da perdere, pur conscia che l’obiettivo primario della stagione è il ritorno in Prima. Dirige Madid Borsetto di Tolmezzo.
Come sempre ormai da qualche anno, in caso di parità al termine dei tempi regolamentati, verranno subito battuti i calci di rigore.
Le vincenti di queste due sfide si ritroveranno poi in semifinale, dove sono previste partite di andata e ritorno.
Mercoledì 25 gli altri due quarti, quelli della parte bassa del tabellone, con Ovarese-Cedarchis e il derby Villa-Folgore.
(in copertina il Real nella foto di Andrea Citran)