di MASSIMO DI CENTA
Sarà il posticipo di questa sera (lunedì 14) alle 20.30 tra Cavazzo e Pontebbana a chiudere la decima giornata in Prima Categoria, caratterizzata dalle tante reti messe a segno (ben 25 in cinque partite) e dal rispetto quasi assoluto del fattore campo, con le squadre in trasferta che hanno colto solo un punto.
In vetta rimane la Folgore che strapazza il Lauco, con gli arancioni che però hanno giocato per oltre 80’ in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Senatore nei minuti iniziali del match. La squadra di Ortobelli ha mostrato la solita fluidità di manovra e la consueta facilità di trovare la via della rete, preparandosi al meglio per l’andata delle semifinali di Coppa, dove mercoledì sera troverà il Cedarchis.
Anche la formazione giallorossa sembra aver ritrovato lo smalto delle prime giornate e ha travolto il Villa nell’anticipo di sabato, agganciando il Campagnola al terzo posto e con Andrea Pasta, che, al suo esordio in giallorosso, ha siglato due reti. Il Villa non sta vivendo un periodo particolarmente brillante (quattro sconfitte nelle ultime cinque partite, compreso il derby di Coppa con la Folgore) anche se la classifica lascia ancora buoni margini di tranquillità.
Il pareggio del “Goi” tra Campagnola e Real ha il sapore di una sentenza per l’undici gemonese: il distacco dalla Folgore è salito a dieci punti, troppi, oggettivamente, per poter ancora coltivare speranze. Gli uomini di Marangoni, insomma, punteranno decisamente sulla Coppa, ripartendo dallo zero a zero col Cavazzo maturato nella semifinale d’andata. Il punto invece fa comodo al Real: la rete di Scarsini, arrivata nel finale, muove la classifica dei biancorossi, che intanto hanno scavalcato la Viola, agganciato il Lauco e rosicchiato tre punti all’Illegiana. A proposito dell’Illegiana, la pesante sconfitta subita sul campo dei Mobilieri conferma ancora una volta l’incapacità dei neroverdi di dare continuità alla loro andatura, vanificando la possibilità di provare a staccarsi dalla zona a rischio.
Infine, la preziosissima vittoria dell’Ovarese sulla Viola: le reti di Josef Gloder e Pellegrina rendono dolcissimo l’esordio di Denis Fadi sulla panchina biancazzurra e sfatano il tabù del campo di casa, dove la vittoria è arrivata per la prima volta in questo campionato. Per la Viola una battuta d’arresto pesante che significa penultimo posto in solitudine.
IL PROTAGONISTA. Andrea Pasta bagna il suo ritorno nel Carnico con una doppietta. Evidentemente, grazie al suo istinto sotto porta, non ha bisogno di entrare nei meccanismi di squadra, in attesa di diventare un fattore in quella Coppa che ormai è l’obiettivo dichiarato dei giallorossi.
(nella foto di Alberto Cella, una fase di Folgore-Lauco)