di MASSIMO DI CENTA
In Seconda Categoria la decima era la giornata dello scontro al vertice tra Velox e Amaro e ne è uscita una partita straordinaria per quanto le squadre hanno saputo esprimere sul terreno di gioco: un pareggio giusto, alla fine, che conferma la forza delle due formazioni. Un match di corse e rincorse senza un attimo di tregua e con ritmi altissimi per tutta la sua durata. Davvero un confronto che potrebbe essere il manifesto del calcio made in Carnia.
Della divisione ella posta tra le due capolista ne ha approfittato l’Arta che vincendo sul campo del Cercivento ha accorciato le distanze. che potrebbero essere ulteriormente ridotte se i termali dovessero vincere nei 45’ che mancano nel recupero col Val Resia (data ancora da stabilire).
Il Cercivento ne esce con le ossa rotte e momentaneamente si defila, scavalcato anche dalla Moggese che vince di misura il derby in casa del Val Resia: i rossoblu hanno provato fino all’ultimo ad evitare la sconfitta, ma alla fine i bianconeri escono dal Rop con tre punti fondamentali per continuare a sognare un aggancio alle prime.
Per quanto riguarda le squadre impegnate nella lotta salvezza, spicca il successo esterno dell’Ardita sul campo dell’Ancora: stavolta i gialli di Forni Avoltri oltre ai consensi raccolgono anche punti e rendono preoccupante la situazione dell’undici di Prato Carnico, che fino a qualche settimana fa sembrava di assoluta tranquillità.
Come da pronostico la vittoria dell’Ampezzo che ne rifila otto al Tarvisio: l’undici di Del Torre (sabato assente) viaggia alla media di oltre cinque gol subiti a partita e ormai il destino dei giallorossi sembra segnato, con undici punti di distacco dalla quartultima.
Chi invece si tira su è il Sappada, che batte la Stella Azzurra e trascina i gemonesi verso il fondo della classifica. La lotta salvezza, escludendo il Tarvisio, è un vero e proprio rebus, con sei squadre racchiuse in cinque punti. Ecco, in questo la Seconda tiene fede alla sua caratteristica di imprevedibilità, mentre la stessa cosa non si può dire per la corsa promozione dove le prime tre sembrano avere qualcosa più delle altre, Moggese permettendo, come detto.
IL PROTAGONISTA. La doppietta messa a segno sul campo del Cercivento permette a Lorenzo Feruglio di raggiungere quota sette nella classifica dei marcatori, ma soprattutto rende merito a un giocatore che con l’esperienza sta diventando un attaccante importante per i destini dell’Arta. Giocare con continuità (la cosa non succedeva al Cedarchis negli scorsi anni) sta contribuendo alla crescita del giocatore che assieme a Sgoifo forma un bel tandem d’attacco, con i due che si integrano benissimo per caratteristiche tecniche e movimenti.
(nella foto di Alberto Cella, una fase di Ampezzo-Tarvisio)