di MASSIMO DI CENTA
In Seconda Categoria, c’è una sola squadra al comando: è la Velox che battendo l’Ampezzo approfitta del pareggio dell’Amaro e si isola in vetta. Non è stato semplice per gli uomini di Moser venire a capo del solito irriducibile Ampezzo che si è arreso solo a un quarto d’ora dalla fine. L’Amaro, come si diceva, è stato bloccato in casa del Sappada, dove un gol di Fior, alla mezzora della ripresa, ha consentito ai biancazzurri di evitare la prima sconfitta stagionale. Per il Sappada un po’ di rammarico perché la vittoria avrebbe permesso agli uomini di Diego Quinz di avvicinare il centro della classifica, una classifica che per la zona retrocessione rimane in continua evoluzione. Al terzo posto si conferma l’Arta che battendo la Moggese allo “Zuliani” estromette in maniera praticamente definitiva i bianconeri da qualsiasi discorso legato ad un aggancio alle prime già oggettivamente difficile. I termali conquistano così sei punti in quattro giorni (dopo il successo nel recupero col Val Resia di mercoledì scorso) e respingono l’assalto al podio del Cercivento: i granata superano la solita bella ma poco produttiva Ardita. Gialloneri in vantaggio, poi la rimonta firmata da Alpini e dal sempre più positivo Demba. La sconfitta costa cara all’undici di Maurizio Romanin che ora è da solo al penultimo posto, scavalcato dal Val Resia che come da pronostico strapazza il Tarvisio. Sabato sera, vittoria importantissima per l’Ancora che in casa ha la meglio sulla Stella Azzurra, al termine di un confronto equilibrato. Con questa vittoria i pesarini agganciano proprio i gemonesi e si mettono alle spalle sei squadre. Data per inevitabile la retrocessione del Tarvisio, rimangono comunque in sette a giocarsi la salvezza, perché dai 18 punti dell’Ancora e della Stella Azzurra ai 12 dell’Ardita tutti possono correre rischi.
IL PROTAGONISTA. A decidere la sfida di Paularo è stato Elvis Saccomano: del difensore classe 1990, arrivato alla Velox nella finestra di mercato estiva, si conoscevano le grandi capacità in zona difensiva e il carisma maturato in tanti anni di carriera nel calcio regionale con le maglie di Camino e Rivignano. A questo ha voluto aggiungere anche doti insospettate di goleador e il suo è stato un gol importante, perché ora la Velox è sola, lassù, al comando.
(nella foto di Alberto Cella una fase di Arta-Moggese)