LA FESTA DELL’OVARESE

Si è svolta sabato scorso la “Festa dell’Ovarese”. La manifestazione, alla quale sono intervenuti anche il Sindaco del Comune di Ovaro Romeo Rovis, il Vicepresidente F.I.G.C. Regionale Gianni Toffoletto ed il Delegato della F.I.G.C. di Tolmezzo Emidio Zanier, è stata l’occasione per ricordare tanti anni di attività del sodalizio biancazzurro, anni segnati da vittorie ma anche e soprattutto dall’impegno profuso dai vari dirigenti, collaboratori ed atleti che hanno dato il loro contributo alla causa della società. Nell’occasione l’attuale Presidente Nicola Fabris ha voluto ringraziare con calore e riconoscenza Adriano Micoli, un pezzo di storia dell’Ovarese. Riportiamo di seguito il discorso che Fabris ha letto davanti alla platea intervenuta all’evento.

Credo che la massima aspirazione dell’essere umano debba essere quella dell’elevazione della propria coscienza e della moralità e non già la corsa smodata alla gratificazione economico-finanziaria e dei sensi in generale a livello personale. Al contrario, purtroppo, la nostra società odierna trasuda individualismo e voglia di dominio anche economico i cui prodotti sottendono al soffocamento degli istinti della vita sociale e di comunità.
Fortunatamente esistono ancora persone che hanno il coraggio di seguire in libertà e al di fuori di questi schemi, gli indirizzi della propria coscienza anche a costo di importanti sacrifici personali. Queste persone meritano il sostegno e la doverosa riconoscenza sociale e morale. Infatti, con il loro comportamento, creano la possibilità, a chi ancora crede e manifesta la volontà di perseguire il bene collettivo e comune, di ritrovarsi assieme per vivere e condividere questi importanti valori esistenziali.
E’ in questa occasione della festa dell’Ovarese che intendo rivolgere al nostro caro amico e già Presidente dell’A.S.D. Ovarese, Adriano Micoli, l’espressione sincera e spero gradita di stima e riconoscenza per tutto quello che ha saputo trasmettere alla nostra società sportiva, alla comunità di Ovaro ed in particolare ai ragazzi che hanno condiviso con lui, per diversi anni, l’esperienza calcistica e sociale.
Credo e spero, con questo gesto, di interpretare anche la volontà dell’intero Consiglio Direttivo della nostra Associazione, non dimenticando di riconoscere quello che è stato l’impegno profuso nel tempo da tutti i collaboratori e Presidenti che si sono avvicendati in questi 40 anni di attività.
Con Adriano, calciatore prima, Dirigente poi ed infine Presidente, l’Ovarese ha ottenuto numerosi risultati sportivi: due Campionati Carnici, tre Coppe Carnia, una Supercoppa, due Campionati categoria Giovanissimi, un Campionato categoria Allievi, un Campionato categoria Juniores, la partecipazione con pulcini ed esordienti a numerosi tornei e campionati, e, ultima vittoria, nuovamente un Campionato categoria Giovanissimi concluso proprio domenica scorsa.
Auspico, infine, che anche in futuro, i nostri ragazzi, possano avere la possibilità di vivere questa grande esperienza sociale, la quale sicuramente li aiuterà ad affrontare la realtà esistenziale in modo più maturo e responsabile.
Certamente questo sarà possibile solo se nella nostra comunità ci sarà qualcuno che, prendendo esempio da Adriano, sarà in grado di esprimere questa preziosa volontà e questi valori.
Grazie Adriano e forza Ovarese.