Marini: «Confermato in toto il gruppo vincitore della Coppa»

di MASSIMO DI CENTA

Francesco Marini ed il suo Real sono stati la grande sorpresa della scorsa stagione, con una Coppa Carnia conquistata contro tutti i pronostici. Quest’anno, oltre a una Coppa da difendere, ci sarà anche un campionato da onorare, ma il tecnico non si nasconde, conscio delle difficoltà che lo attendono ma anche del valore della sua squadra.
«Sappiamo che non sarà facile – ci dice -, perché le squadre che incontreremo daranno qualcosa in più per vincere contro di noi e probabilmente ci sarà un attenzione diversa quando ci incontreranno, ma noi dovremo essere bravi a sfruttare quello che abbiamo fatto lo scorso anno per crescere come mentalità e come gioco»

Per quanto riguarda il mercato, tutto fermo, vero?
«Non ci sono nuovi giocatori e non ci sono partenze, tutto il gruppo ha deciso di rimanere con noi, abbiamo inserito nella rosa alcuni giovani che speriamo crescano e possano darci una mano»

Lo scorso anno in molti dissero che dietro il successo ci fosse tanto di Francesco Marini, bravissimo a sistemare la squadra sul terreno di gioco. Riparti da lì o proporrai qualcosa di nuovo?
«Sfrutterò le amichevoli per vedere se possiamo giocare anche in modo diverso, compatibilmente con le caratteristiche dei giocatori ed avere delle alternative in caso di necessità durante la stagione. Lo scorso anno le partite a eliminazione hanno imposto delle scelte anche in base all’avversario da affrontare, mentre quest’anno, in un campionato di 26 partite, si può pensare più alla costruzione, senza farsi condizionare eccessivamente da risultato e avversario». 

Con quali ambizioni parte il Real?
«Come lo scorso anno penseremo partita per partita e sarà il campo a dire se dobbiamo guardare la parte alta o bassa della classifica. Il fatto di giocare un campionato intero e una coppa dopo oltre due anni, ma soprattutto il gran numero di partite che dovremo affrontare in pochi mesi, incideranno in maniera importante sull’andamento della stagione. Anche le 4 retrocessioni, se questa ipotesi paventata durante la riunione delle società verrà confermata, non sono poche e potrebbero condizionare tante dinamiche per quanto riguarda gli obiettivi».

(nella foto Francesco Marini e Massimo Di Centa)

LE INTERVISTE AGLI ALLENATORI

Giuliano De Conti (Comeglians)
– Andrea De Franceschi (Ravascletto)
– Stefano Maggio (Velox U23)
– Claudio Fortunato (Val Resia)
– Giancarlo Peirano (Stella Azzurra)
– Gilberto Buzzi (Mobilieri)
– Alberto Brollo (Fusca)

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