Folgore, Campagnola e Arta chiamate al riscatto dopo il ko di metà settimana

di MASSIMO DI CENTA

Saranno due gli anticipi (sabato 10 alle 17.30) ad aprire la quinta giornata in Prima Categoria e curiosamente vedranno in campo due squadre eliminate in Coppa: a Villa Santina va in scena Folgore-Mobilieri e a Gemona Campagnola-Villa.

Il match dello “Sbordone” dovrà dirci quanto c’è di vero nella pesante sconfitta subita dagli uomini di Moser a Cercivento e che valore hanno le nove reti che i Mobilieri hanno rifilato alla Stella Azzurra, capolista di Seconda. La partita del “Goi” presenta più o meno le stesse premesse, perché il Campagnola (sconfitto da una squadra di Terza in Coppa) vorrà sicuramente rialzare subito la testa, ma di fronte troverà una squadra intenzionata a risalire la china della classifica, perché otto punti dalla vetta accumulati in quattro turni sono un’enormità rispetto al potenziale della squadra.

Le partite della domenica (sempre alle 17.30) vedono il Cavazzo capolista sul campo dell’Amaro, terreno abbastanza scomodo. Chiaramente i favori del pronostico sono tutti per i viola, ma l’undici di Rapposelli ha dimostrato di potersela giocare con chiunque se riesce a mantenere equilibrio ed umiltà.

La più diretta inseguitrice del Cavazzo, il Real, è attesa da un confronto interno che sulla carta è un testa coda: al “Pittoni”, infatti, arriva la Velox, ancora a zero punti, ma tutti conosciamo la proverbiale grinta dei paularesi, per cui Marini dovrà preparare la sfida attento ad ogni dettaglio, sia mentale che tattico.

Sarà un Cedarchis in cerca di conferme quello che attende la Pontebbana allo “Zuliani”: il brutto capitombolo nel derby col Real di domenica scorsa è stato mitigato con l’approdo ai quarti di Coppa, ma i giallorossi vogliono essere protagonisti anche in campionato. Avranno di fronte una Pontebbana che ancora non riesce a trovare i soliti equilibri, cosa confermata da un attuale terzultimo posto che è temporaneo, d’accordo, ma la dice lunga sulle difficoltà dei ragazzi di Fabris.

Chiude il programma quello che può essere considerato uno scontro salvezza a tutti gli effetti, Illegiana-Arta, occasione buona per entrambe di invertire una tendenza fino a questo momento non propriamente brillante.

 

(nella foto la Folgore)

 

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