di MASSIMO DI CENTA
In Prima Categoria c’è molta attesa per vedere quale sarà la reazione della Folgore dopo l’eliminazione in Coppa: avversario dell’undici d’Invillino sarà, domenica 3 agosto alle 17.30, la Viola, penultima in classifica. Ma quella della Folgore sarà prima di tutto una partita contro sé stessa: capire che strascichi ha lasciato la sfida di mercoledì scorso, in che stato di forma ci si ripresenta in campo dopo tre giorni, provare insomma a ripartire e riprendere confidenza con la vittoria che, tra Coppa e campionato, manca dal 13 luglio. Allo “Sbordone” però arriva una squadra che le proverà tutte per portare via almeno un punto e giocare contro squadre chiuse non è mai semplice quando il momento di forma è poco brillante.
Ma prima della partita della Folgore ci sono due anticipi a sabato 2 ed entrambi offrono motivi di enorme interesse: quello tra Mobilieri e Cedarchis sarà un altro banco di prova per i giallorossi che arrivano al Comunale di via Peschiera sull’onda della qualificazione alla finale di Coppa. A meno cinque dalla vetta condivisa da Folgore e Cavazzo (e con la prospettiva di doverle affrontare entrambe in uno scontro diretto) i giallorossi sicuramente stanno facendo un pensierino alla rimonta. Alla stessa ora, scontro cruciale in chiave salvezza tra Ovarese e Real: in “Spin” di Chialina non sarà decisiva, ma è chiaro che sono quelle partite che indirizzano una stagione e a dover vincere sarà soprattutto l’Ovarese.
Domenica alle 17.30, le altre partite. Il Cavazzo avrà di fronte il Villa e vorrà vendicare la sconfitta dell’andata, quando gli arancioni, con una gara tatticamente perfetta, misero sotto i viola. Ma oltre la pura e semplice rivalsa il Cavazzo giocherà per confermare quel primo posto raggiunto che tre domeniche fa era lontano cinque punti.
Impegno interno per il Campagnola: al “Goi” arriva l’Illegiana per aggiungere punti a una classifica ancora incerta. Entrambe vengono da due successi, nell’ultimo turno, anche abbastanza inaspettati e quindi il morale è alto e la contesa sarà senza dubbio molto aperta, fermo restando il fatto che il pronostico è a vantaggio dei gemonesi.
In “Porteal” gara delicata per i padroni di casa del Lauco: la sconfitta di Imponzo potrebbe aver lasciato qualche segno e la Pontebbana non è squadra facile da sottomettere: difesa e contropiede sono le caratteristiche dell’undici di Menis e quindi per gli arancioni sarà incontro da affrontare con la massima attenzione, ovvero attaccare, sì, ma senza lasciare spazio alle ripartenze dei biancazzurri che con Matiz, Eddaoui e Dubec sono in grado di verticalizzare immediatamente.
(nella foto di Alberto Cella, il capitano della Folgore Ivan Cisotti in azione mercoledì sera nella partita di Coppa contro il Cedarchis)