di MASSIMO DI CENTA
Una settima giornata, quella in Seconda Categoria, che vede un solo anticipo al sabato al sabato (ore 17.30), quello di Forni Avoltri, con l’Ardita che attende la visita della Stella Azzurra: l’undici di Maurizio Romanin ha assolutamente bisogno dei tre punti se vuole risalire una classifica che al momento è davvero misera. Allo stesso tempo anche i gemonesi però potrebbero ritrovarsi coinvolti in giri pericolosi e per questo potrebbero infine accontentarsi di una divisione della posta che garantirebbe lo stesso divario con gli avversari di giornata.
Nelle gare di domenica, con il via per tutte alle 17.30, impegno scorbutico per la capolista Arta: allo “Zuliani” arriva l’Ancora, formazione da prendere con le molle, per la forza offensiva che sa esprimere. Emanuele Bearzi, Rottaro e D’Ampolo sono clienti scomodi, attaccanti che possono mettere in difficoltà chiunque e in più ci saranno da valutare le condizioni dei rossoblu dopo l’incontro infrasettimanale di Coppa. Termali favoriti, sicuramente, ma la vittoria dovranno sudarsela.
Tra le due squadre a ridosso della prima della classe, sulla carta, non ci dovrebbero essere problemi per l’Amaro, in un confronto col Tarvisio che la posizione di classifica presenta come squilibrato. Un classico testa coda, che dovrebbe incrementare lo score degli uomini di Massimo Pittoni. Ci sembra oggettivamente improbabile che i biancazzurri di casa possano buttare via punti, a patto che rimangano concentrati e non prendano l’incontro alla leggera.
Anche la Velox, altra inseguitrice dell’Arta, non avrà un pomeriggio tranquillo: la trasferta a Sappada potrebbe nascondere qualche insidia perché i biancazzurri, ultimamente, hanno migliorato il proprio rendimento, con sette punti (tutti quelli in classifica) nelle ultime tre partite. Chiaro che i gialloblu di Moser conservano il favore del pronostico, ma sicuramente un mese fa questa partita per loro sarebbe stata più agevole.
Intrigante la sfida tra Moggese e Ampezzo: i bianconeri dopo un inizio stentato nel quale probabilmente hanno pagato lo scotto del noviziato nella categoria hanno infilato una serie di prove incoraggianti e adesso sono a ridosso del podio. I biancorossi di Rassati, al contrario, stanno accusando alcune battute a vuoto che hanno ridimensionato la loro classifica e ora si trovano al quartultimo posto, pur restando in grado di poter esser sempre pericolosi con i loro giovani di buona qualità.
Ultima gara in programma quella del “Morassi”, dove il Cercivento se la vedrà col Val Resia. I granata stanno attraversando davvero un momentaccio e il reinserimento nella lotta promozione al momento sembra ipotesi remota, anche se la Seconda ci ha abituato da sempre a ribaltoni clamorosi. L’avversario dei granata è quel Val Resia sempre difficile da domare e in più bisognoso di punti, con un terzultimo posto che non può lasciare tranquillo l’ambiente rossoblu.
(foto di Alberto Cella)