ARTA TERME-CEDARCHIS 2-3
GOL: pt 15’ Tassotti, 23’ Ortis, 43’ Gollino; st 5’ Pasta, 33’ Micelli.
ARTA TERME: Somma, Ferraiuolo (37’ st Cozzi), Polettini, Caroli, Solari, Candoni (47’ st Pili), Belgrado (28’ st Floreani), Luca Merluzzi, Pasta, Ortis, Candotti (23’ st Lupieri). A disposizione: Ponte, Giarle, Rainis, Cumin. All. Andrea De Franceschi.
CEDARCHIS: Crucil, Puntel Di Lorenzo, Mazzolini, Quercioli, Tassotti, Nassivera (13’ st Feruglio), Mereu (18’ st Zancanaro), Gollino (9’ st Micelli), Alessandro Radina, Serini (28’ st Fantin). A disposizione: De Giudici, Faccin, Della Pietra, De Toni, Urbano. All. Giacomino Radina.
Arbitro: Casalena di Gradisca d’Isonzo.
Note: ammoniti Belgrado, Pasta, Nassivera, Tassotti. Angoli 10 a 5 per il Cedarchis. Recupero 2’ + 5’.
di MASSIMO DI CENTA
ARTA TERME Un derby palpitante, ricco di episodi, emozioni a non finire, 6 pali in totale, almeno una decina di palle gol fallite e incerto fino alla fine. Se la partita non può esser considerata di alto livello dal punto di vista tecnico, è stata comunque un bello spot per il calcio carnico. Avrebbero potuto vincerlo entrambe le squadre questo derby, alla fine la spunta il Cedarchis, che in verità a livello di occasioni e legni colpiti ne ha avuti di più. L’Arta (senza in pratica tutta la difesa titolare) ha fatto tutto quello che poteva fare e davvero De Franceschi può rimproverare poco ai suoi.
Prima mezz’ora del primo tempo scoppiettante, con emozioni a non finire: dopo 15’, Nassivera serve Gollino che da centro area scuote il montante, la difesa rossoblu si salva in angolo e dalla bandierina Serini mette a centro area, dove Tassotti svetta e firma il vantaggio. Passano 3’ e Nassivera, su un cross dalla sinistra, in torsione aerea, di testa, colpisce la traversa, imitato da Pasta appena 1’ dopo, che prende il legno dopo un bello spunto sul lato sinistro dell’area. Ma al 23’ ecco il pareggio: un cross al bacio di Polettini (grande prova la sua) trova Ortis, che a centro area è bravo a girare di testa sul palo lontano. La “Magia del legno” continua al 26’, quando Alessandro Radina da oltre 20 metri spara una bordata che trova ancora il palo a Somma battuto. Dopo mezz’ora di fuochi d’artificio le due squadre rifiatano ma a 2’ dalla pausa, il “Ceda” trova il nuovo vantaggio, con un gol che è in pratica una fotocopia del primo: ancora Serini dalla bandierina e stavolta è la testa di Gollino a spedire la palla in rete. La difesa improvvisata dell’Arta evidentemente non ha i meccanismi a posto sulle palle da fermo.
Si va alla pausa dopo un primo tempo pirotecnico e chi si aspetta una ripresa più tranquilla deve subito ricredersi, perché Pasta dopo 5’ sigla il pareggio: la sua punizione da una ventina di metri è velenosa e termina in rete, con Crucil che ha molto da farsi perdonare. Ancora un legno all’8’ (Mereu dal limite) e poi, dopo una fase di relativa calma, alla mezz’ora Candoni, praticamente a ridosso dell’area piccola, fallisce una facile occasione sparando alto dopo pallone lavorato bene nei 16 metri. L’errore di mira del bravo centrocampista termale costa carissimo alla sua squadra, perché al 33’ il Cedarchis va in vantaggio: su un rilancio dalla tre quarti Solari fallisce l’intervento più o meno sulla propria tre quarti. Micelli ne approfitta per filare verso l’area e a tu per tu con Somma, uscitogli incontro, lo supera con un morbido tocco sotto. Il bomber giallorosso, che in settimana ha appeso un fiocco azzurro per la nascita del primogenito Lionel, appende così l’ottavo fiocco sulla classifica marcatori. L’Arta si getta generosamente in avanti, a costo di rischiare in contropiede e così avviene: prima è Alessandro Radina a porta spalancata a vanificare un assist servitogli da Micelli dopo un spunto travolgente sulla destra, poi ancora lo stesso Micelli (stavolta la giocatona è sulla fascia sinistra) scarica all’indietro su Mazzolini ma un difensore rossoblu salva sulla linea. Nei minuti di recupero due azioni da angolo fanno venire i brividi ai cedarchini. Sono gli ultimi sussulti di un derby da ricordare, per vincitori e vinti.
(in copertina il gol di Gollino nella foto di Christian Puntel, del quale proponiamo sotto una Gallery)
