Il Villa sbaglia un rigore, con l’Amaro finisce senza reti

VILLA-AMARO 0-0

VILLA: Zozzoli, Moroldo, Alessandro Cimenti, Alex Ortobelli, Morassi, D’Orlando (34’ st. Zammarchi), Beuzer, Sopracase, Santellani, Felaco, Boreanaz. A disposizione: Valent, Candido, Zammarchi, Damiani. All. Adriano Ortobelli.
AMARO: Marcuzzi, Rainis (10’ st. Tassotto), Costantinis (12’ st. Mainardis), Voltan, Valle, Monopoli, Cavallero (20’ st. Bisconti), Zuccolo (30’ st. Zanella), Giovanni Dell’Angelo, Bortolotti (16’ st. Cappelletti), Fior. A disposizione: Alessandro Dell’Angelo, Bisconti, Mainardis, Zanella, Tassotto. All. Lucio Rapposelli.
Arbitro: Belliato sez. Basso Friuli
Note: ammoniti Beuzer, Sopracase, Valle, D’Orlando, Boreanaz, e Zozzoli. Espulsi Marcuzzi e Sopracase.

di ROSELLA IOB

VILLA SANTINA Dopo la sconfitta subita nella Finale di Coppa Carnia, il Villa era chiamato ad una prestazione di rilievo, che facesse bene sia alla classifica sia al morale. In effetti, l’occasione d’oro si presenta al primo minuto di gioco, quando, a seguito di un calcio d’angolo, l’arbitro ravvede un fallo nell’ area dell’Amaro ed assegna il calcio di rigore, che Santellani fallisce. Questo è la più eclatante delle numerose azioni da gol che sono capitate al Villa e sono risultate inefficaci soprattutto per la scarsa precisione dei suoi attaccanti. L’Amaro, dal canto suo, fatica a superare la propria metà campo, anche perché deve tenere a bada la veemenza degli avversari e quando riesce a portarsi dalle parti di Zozzoli rimane imbrigliato nelle maglie difensive dei locali. Le uniche due occasioni del primo tempo sono partite da fuori area su iniziativa di Zuccolo, ma entrambe le conclusioni sono finite sopra la traversa.

Nel secondo tempo, il Villa continua a macinare gioco: al 16’ Boreanaz trova un varco tra due difensori e si avvia, palla al piede verso l’area di rigore appena fuori della quale arriva Marcuzzi, che lo stende platealmente e viene espulso dall’arbitro. Il mister Raposselli è costretto ad effettuare delle sostituzioni e manda in campo Cappelletti nell’insolito ruolo di portiere. La partita riprende con una certa animosità e lo zelante arbitro Belliato è costretto ad intervenire costantemente, tanto che sul suo taccuino finiranno ben 8 ammoniti e 2 espulsi. Proprio l’inferiorità numerica sembra dare all’Amaro una certa intraprendenza e la partita risulta più equilibrata. Si assiste, infatti, a numerosi rovesciamenti di fronte ma, nonostante le numerose opportunità capitate ad entrambe le squadre, il risultato non si sblocca. Sul finire, anche il Villa rimane in 10 uomini per l’espulsione di Sopracase (doppia ammonizione per lui).

Un pareggio sostanzialmente giusto, anche se sta stretto ai ragazzi di Ortobelli per le tante occasioni sprecate e premia l’Amaro per la caparbietà con la quale ha retto all’irruenza degli avversari.

(in copertina da sinistra Alessandro Cimenti del Villa e Alberto Rainis dell’Amaro)

 

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