di MASSIMO DI CENTA
Tempo di presentazioni per l’Ovarese 2024: sabato scorso, in un locale di Liariis, la società biancazzurra si è riunita per fare la conoscenza con i nuovi arrivati.
Per alcuni, Luca Cencig e Federico De Antoni, si tratta di un ritorno; gli altri, Michael Polonia, Pio Cedolini, Alex Rotter, Michael Della Pietra e Fabio D’Andrea, sono una novità assoluta.
Ma la vera notizia è la permanenza, alla corte di Max Brovedani, di Rudi Coradazzi: il giocatore aveva deciso di tornare a difendere i colori de La Delizia, squadra del suo paese, ma negli ultimi giorni ha cambiato idea. Si parla di diversità di vedute tra il centrocampista e la società di Priuso.
Coradazzi parla di scelta di cuore, facilitata dalla parole che ha avuto per lui l’ex presidente Adriano Micoli che lo portò ad Ovaro nel 2006.
«Anche se ho giocato poco in questi ultimi anni – ha sottolineato Rudi –, in fondo mi sono sentito sempre il capitano dell’Ovarese».
(nella foto di copertina da sinistra Rotter, Polonia, De Antoni, Della Pietra e Cencig)