di MASSIMO DI CENTA
La quarta giornata è stata caratterizzata da due soli pareggi, cinque vittorie esterne e due interne: non ci sono state grandi sorprese e si è segnato un po’ meno che nei turni precedenti (anche se manca ancora il posticipo di domani sera). Andiamo a vedere l’andamento dei gironi.
GIRONE A
L’Arta fa subito la voce grossa in casa del Ravascletto, portandosi sul 3 a 0 in poco più di mezzora. Poi, è pura amministrazione del match con Granzotti che firma comunque il poker dopo un’ora di gioco. Le due reti finale del Ravascletto servono solo a rendere meno amara una sconfitta che significa con ogni probabilità l’abbandono dei sogni di superare il turno. Nell’altra sfida, Illegiana e Val Resia si dividono la posta e rimangono comunque in corsa dietro il Villa (che oggi ha riposato9 e appunto l’Arta.
GIRONE B
È senza ombra di dubbio il girone più incerto, con quattro squadre a quota 6 e il Bordano (oggi a riposo) staccato e fermo a quota zero. L’Ovarese centra il secondo successo stagionale e anche stavolta il gol da tre punti porta la firma fi Flavio Fruch: vittoria importante, perché ottenuta sul campo di quel Lauco che tanto bene aveva impressionato nell’infrasettimanale contro la Folgore. Folgore che dal canto suo, si riscatta andando a vincere a Sappada con i gol di De Toni e De Antoni.
GIRONE C
I Mobilieri faticano più del previsto per mettere sotto un’irriducibile Val del Lago. In formazione largamente rimaneggiata, i gialloblu vanno subito in vantaggio. La Val del Lago gioca una gara generosa, trovando il gol del pareggio a 6’ dalla fine. Ma due minuti dopo D’Andrea (al suo terzo gol stagionale) trova la via della rete, regalando la vittoria ed il punteggio pieno ai suoi. Nella partita di Pesariis, invece, il Tarvisio rifila quattro reti all’Ancora, alla quale non bastano le reti del solito Polonia e di Romano, per rispondere alla doppietta di Stefano Matiz, Massimo e Gabriele Ciotola. Riposo per la Velox.
GIRONE D
In attesa del posticipo di domani sera tra Cedarchis e Moggese (ad Arta, ore 20), Amaro e Ampezzo di dividono la posta: curiosamente i marcatori portano lo stesso cognome, Blanzan. Quello dell’Ampezzo, Tommaso, aveva portato in vantaggio i biancorossi, mentre quello dell’Amaro, Gianluca, ha siglato il gol del pari a 10’ dalla fine. Turno di riposo per il Cavazzo.
GIRONE E
Nella sfida tra le due sorprese della stagione la spunta la Viola. Uno scatenato Ferataj realizza la tripletta che insedia la formazione di Copetti in vetta alla classifica. La Delizia gioca per un’ora quasi alla pari. Poi, però, quando la Viola decide di alzare i giri del motore i priusini spariscono, complice anche qualche assenza che di sicuro ha scombinato i piani del tecnico Pittoni. Ma la vittoria della Viola è cristallina, intendiamoci. E così, la seconda squadra di Cavazzo vola in testa, approfittando anche del turno di riposo del Real, scavalcato anche dal Cercivento, che coglie in casa della Stella Azzurra una vittoria importante grazie ai rigori trasformati da Devi Morassi e Mattia Mazzolini. Ai gemonesi non è bastato il gol del solito Pecoraro.
(nella foto di copertina di Alberto Cella, il gol di Adami che aveva inizialmente portato in vantaggio l’Illegiana con il Val Resia)